Luigi Di Maio ha negato di aver abbassato lo sguardo nell’incontro sull’Ilva a Taranto | VIDEO
02/05/2019 di Gianmichele Laino
Hanno fatto il giro del web le immagini di Luigi Di Maio nel corso dell’incontro con le associazioni ambientaliste che stanno lottando per il territorio di Taranto vessato dall’inquinamento provocato dall’Ilva. Nel corso degli interventi di persone che hanno partecipato al tavolo di confronto e che, un tempo, erano alleati del Movimento 5 Stelle di cui hanno condiviso le battaglie e dal quale si sono sentiti traditi quando è arrivato al governo, Luigi Di Maio è stato inquadrato con un’espressione molto corrucciata, tanto da essere sollecitato dagli interlocutori.
Luigi Di Maio e il suo imbarazzo sull’Ilva: «Ma quando mai?»
Tra questi c’è stato Alessandro Marescotti di Peacelink che, nel corso del suo intervento critico nei confronti dell’operato del Movimento 5 Stelle che non ha tenuto fede alla sua promessa di chiudere lo stabilimento dell’Ilva, ha apostrofato più volte il ministro chiedendogli di guardarlo negli occhi.
Lilli Gruber ha chiesto a Luigi Di Maio, nel corso della trasmissione Otto e Mezzo del 2 maggio 2019, la motivazione del suo imbarazzo: «Perché quando Marescotti – ha detto la conduttrice di Otto e Mezzo – ha affermato che avevate fatto delle promesse false e le ha detto ‘mi guardi in faccia’ lei ha abbassato gli occhi ed era visibile il suo imbarazzo?». Luigi Di Maio ha negato tutto e ha detto alla Gruber: «Ma quando mai? La prossima volta che vado a Taranto, venga a vedere insieme a me come reagisco».
Luigi Di Maio invita la Gruber ad andare con lui a Taranto
#Gruber:”Quando #Marescotti ha detto che avevate fatto promesse farlocche e le ha detto ‘mi guardi in faccia’ lei ha abbassato gli occhi ed era visibile il suo imbarazzo”.#DiMaio:”Ma quando mai”#Gruber:”Ci sono le immagini. Non è che me le invento!”
Che figura!#ottoemezzo pic.twitter.com/BF4zkr1iVi
— Pietro Raffa (@pietroraffa) 2 maggio 2019
Ovviamente, la Gruber gli ha fatto notare che, di quei momenti, ci sono le immagini e che non si è inventata la base su cui si poggia la sua domanda. Anche perché l’argomento è stato molto dibattuto sui principali media e sui social network. Ma Luigi Di Maio ha preferito negare il contenuto di quelle immagini, sviando l’attenzione dal punto toccato da Lilli Gruber con la sua domanda.
[FOTO: Screenshot dalla puntata di Otto e Mezzo del 2 maggio 2019]