Luciana Castellina e le riflessioni sul 25 aprile con Insieme in Rete

25/04/2020 di Redazione

Luciana Castellina fa parte della storia della sinistra del nostro Paese. Nella giornata di oggi, è intervenuta nel corso del format di Insieme in Rete Rassegna(ti) in casa, a cura di Flavio Alivernini. Le sue riflessioni sul 25 aprile sono fondamentali e rappresentano una voce autorevole per rinverdire quei valori della Resistenza che troppe volte, in quest’ultimo periodo, risultano essere appannati e sviliti da una nuova retorica.

LEGGI ANCHE > Le svastiche a Cavriago nella vigilia del giorno della Liberazione

Luciana Castellina, Bella Ciao e i valori del 25 aprile

Dalle 9.45 del 25 aprile, Luciana Castellina si è collegata in videoconferenza per condividere alcuni principi che dovrebbero animare la giornata di oggi, a livello nazionale. Il tutto partendo da Bella Ciao, canto partigiano imprescindibile in una giornata come oggi e più che mai momento identitario per una popolazione che non si riconosce in quel ritorno, pure evidente, dell’estrema destra nostalgica. Episodi preoccupanti si sono moltiplicati negli ultimi due anni: aggressioni e azioni simboliche. L’ultima, nella giornata di ieri, in provincia di Reggio-Emilia, dove il municipio di Cavriago è stato imbrattato con delle svastiche.

Luciana Castellina, fondatrice de Il Manifesto, è stata più volte parlamentare della repubblica italiana. Un lungo percorso prima nel PCI e poi nelle formazioni alla sua sinistra (PSIUP e DP), per poi rientrare nel partito e condividere le più recenti esperienze di Sel e di Sinistra Italiana: la sua voce indipendente e autorevole anche nella stessa area della sinistra italiana ha sempre rappresentato un punto di riferimento intellettuale per diverse generazioni e stagioni della militanza.

Share this article
TAGS