Lodi, sospendono la figlia e la madre aggredisce la vicepreside
03/05/2019 di Redazione
La ragazza, pluriripetente, ha 17 anni. Nella giornata di ieri, doveva iniziare il periodo di sospensione di 15 giorni stabilito dal consiglio di classe a causa dei suoi comportamenti poco idonei con la condotta scolastica. La madre dell’alunna della sede staccata dell’istituto professionale Einaudi di Lodi ha pensato bene di farsi giustizia da sè, recandosi nella scuola, strattonando la bidella all’ingresso dell’istituto e entrando di prepotenza nell’ufficio della vicepreside.
Lodi, madre aggredisce vicepreside
La donna, docente di 63 anni che tuttavia non faceva parte del consiglio di classe dell’alunna di 17 anni sospesa, ha provato a darle una spiegazione, indirizzandola anche nell’ufficio del preside, che si trovava nella sede centrale dell’istituto. Ma la donna non ha voluto sentire ragioni: ha iniziato a darle uno schiaffo e a tirarle i capelli, mettendo poi a soqquadro tutto l’ufficio.
Intorno alle 10 del 2 maggio 2019, presso l’istituto professionale di Lodi sono arrivati i soccorsi, con le volanti dei carabinieri e un’ambulanza del 118, per offrire il proprio aiuto alla docente di 63 anni. La donna, ora, potrebbe sporgere denuncia, anche se l’azione nei confronti della madre che ha aggredito la vicepreside a Lodi potrebbe anche partire d’ufficio, essendo la docente un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni.
I precedenti di violenza nei confronti dei docenti
Nei mesi scorsi, l’Italia intera era stata attraversata da un’ondata di violenza nei confronti dei docenti. In passato, infatti, avevamo assistito ad aggressioni in classe portate avanti direttamente dagli alunni che, tra le altre cose, avevano ripreso le immagini con il telefono cellulare, diffondendole in rete. Ora, da Lodi, arriva l’ennesimo episodio di violenza ingiustificata nei confronti del corpo docente.
FOTO di reprtorio: ANSA/ALESSANDRO DI MEO