Coronavirus, per Zaia «il lockdown in Veneto non esiste più»

17/04/2020 di Redazione

Luca Zaia è pronto a sfidare il coronavirus. Lo fa dall’alto di una posizione di forza che è riuscito a ritagliarsi in seguito alla gestione molto attenta dell’emergenza nella sua regione di riferimento. Oggi, nella tradizionale conferenza stampa dalla sede della protezione civile, il governatore ha detto che il lockdown Veneto non esiste più.

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Lockdown Veneto, la posizione tranchant di Luca Zaia

«Le buone notizie sono che il trend è positivo il che ci fa preparare bene alla fase 2 – ha affermato Luca Zaia -. Abbiamo detto un migliaio di volte che il lockdown non esiste più e noi stiamo lavorando alacremente per presentare il nostro progetto di messa in sicurezza del lavoro per la fase 2. Leggo che ci sarà una preapertura prima del 4 maggio: noi siamo pronti a tutto, raccogliamo tutte le indicazioni rispetto alle attività turistiche che possano essere utili alla ripartenza. Ovviamente, senza box in plexigass che è una proposta irricevibile. Mancano solo le sagome di osei».

Se, dunque, da un lato si registra una posizione ottimista che arriva dal governatore della regione del nord-est, dall’altro occorre fare i conti con la realtà: tutto il Paese paga ancora una forte incertezza rispetto alla ripresa delle attività produttive, soprattutto in relazione all’attuale situazione sanitaria. Anche sulla riapertura delle singole regioni, infatti, non c’è una linea comune. La Campania di Vincenzo De Luca ha affermato di essere pronta a una nuova chiusura totale nel caso in cui alcune regioni del nord Italia tornassero a riaprire i loro confini. Da nord a sud, la percezione della diffusione del virus non sembra essere comune.

[CREDIT PHOTO: FACEBOOK/LUCA ZAIA]

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