La sindaca dell’area dello stadio del Lione non è favorevole all’arrivo dei tifosi della Juve per il coronavirus

25/02/2020 di Redazione

Inevitabilmente, il coronavirus va a ripercuotersi anche sulle trasferte italiane di Champions League. I tifosi della Juventus sono già pronti a raggiungere Lione, una delle città europee meglio collegate con Torino. Una trasferta imperdibile per i bianconeri, che hanno l’occasione di supportare la propria squadra anche lontano dalle mura dell’Allianz Stadium, nel corso di Lione-Juventus. Ma la sindaca di Décines-Charpieu, il raggruppamento di Lione dove si trova lo stadio, riserva loro una doccia fredda. Ai tempi del coronavirus, l’autorità cittadina non vede di buon occhio l’esodo degli ultrà bianconeri tra il Rodano e la Saona.

LEGGI ANCHE > Coronavirus, la mappa dei contagi in Italia

Lione-Juventus, sindaca non è favorevole all’arrivo dei tifosi bianconeri

«Come misura precauzionale – ha detto Laurence Fautra -, non sono affatto favorevole all’arrivo dei sostenitori italiani per evitare qualsiasi rischio di contagio e l’ho reso noto ai servizi statali». Le parole non sono proprio distensive, vista la trasferta che domani riguarderà i tifosi (si stima circa 3000) che vorranno raggiungere il Groupama Stadium. A questo punto, il loro viaggio potrebbe essere a rischio, visto che le autorità statali francesi potrebbero prendere dei provvedimenti entro la giornata di domani.

Tuttavia, il ministero della Salute francese non sembra avere al momento intenzione di vietare la trasferta ai tifosi italiani, forte anche della parole del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Quest’ultimo, nella conferenza stampa di oggi, aveva ricordato come siano inutili le precauzioni che alcuni stati europei vorrebbero prendere contro gli italiani e i loro spostamenti a causa dell’emergenza coronavirus.

 

 

Share this article