Nel nuovo libro di Marco Carta c’è un capitolo sul «furto» alla Rinascente

21/06/2019 di Redazione

Si intitola ‘Il Furto’ ed è il capitolo che è stato aggiunto – evidentemente all’ultimo momento, quasi con tempistiche da instant book – al nuovo libro di Marco Carta, che è stato presentato in libreria nelle scorse ore. Il testo si intitola Libero di amare e al suo interno presenta un’intera sezione su quanto avvenuto meno di un mese fa, lo scorso 31 maggio, alla Rinascente di Milano.

Libro Marco Carta: c’è anche un capitolo sul furto

In quella circostanza, Marco Carta era in compagnia di una sua amica, Fabiana Muscas, e dopo quella esperienza è stato arrestato, salvo poi essere stato rilasciato poche ore dopo per la mancata convalida del fermo. La sua amica, invece, resta ai domiciliari, mentre il processo – Marco Carta è rimasto tra gli indagati di quella inchiesta – verrà celebrato a settembre.

Presentando il libro, Marco Carta ha affermato che non si era reso minimamente conto di quello che stava accadendo in quella serata di shopping alla Rinascente e che il suo comportamento è sempre stato improntato alla buona fede. Una versione che ha portato avanti nel corso di tutta la sua strategia difensiva e che adesso viene anche ribadita in un libro che, così come il suo album, ha goduto di ampia visibilità proprio in seguito al recente fatto di cronaca che ha visto coinvolto il cantante reso famoso dal talent show Amici di Maria de Filippi.

L’operazione di lancio del libro e del nuovo album

Anche Selvaggia Lucarelli, che la scorsa settimana aveva intervistato Marco Carta, aveva fatto notare le tempistiche relative all’episodio del presunto furto e all’uscita di album e libro. Tuttavia, il fatto che all’interno del volume ci fosse un capitolo dedicato all’episodio della Rinascente è rimasto segreto fino alla presentazione del libro. Sul web, intanto, si sprecano i commenti in merito a questa scelta di Marco Carta. Il cantante, tuttavia, ha affermato di aver colto l’occasione per dare una sua versione definitiva – e senza mediazione giornalistica, aggiungiamo – sul caso del presunto furto alla Rinascente.

FOTO: ANSA/MATTEO BAZZI

Share this article