La risposta di Laura Boldrini al rogo dei Giovani Padani
26/01/2018 di Redazione
Ieri i giovani della Lega Nord di Busto Arsizio hanno bruciato un fantoccio di Laura Boldrini in piazza durante la festa della Gioeubia. Il Movimento Giovani Padani si è vantato dell’azione sui social. Un’azione criticata da diverse persone.
Qui la risposta della presidente della Camera Laura Boldrini.
I “giovani padani” mi hanno data alle fiamme ieri: hanno incendiato il mio fantoccio in piazza, a Busto Arsizio.
Questo dimostra che le parole d’odio non sono mai solo parole, ma si trasformano in gesti deprecabili e possono innescare una spirale ancora più pericolosa.
Dopo la bambola gonfiabile, l’augurio di essere stuprata ricevuto dal sindaco di Pontivrea e dal segretario della Lega di San Giovanni Rotondo, la bufala creata dal capogruppo leghista al Senato che ha riversato tanto odio sulla mia famiglia, il rogo dei giovani padani, cos’altro ci dobbiamo aspettare da questi signori?
È arrivato il momento che Matteo Salvini chieda scusa.
Non a me, non ne sarebbe capace.
Ma almeno ai cittadini di Busto Arsizio e a tutti gli italiani per la pessima figura che sta facendo fare al nostro Paese.
Ne approfitto per ringraziarvi della vicinanza che mi state dimostrando, ho letto tutti i vostri messaggi. So che la stragrande maggioranza degli italiani rifiuta la violenza e la volgarità. Non ci faremo intimidire!