“La seconda ondata è brutale”: la situazione del Covid-19 in Europa

La situazione del Covid-19 in Europa: le situazioni più critiche in Svizzera e Belgio, mentre la Francia fa registrare numeri record di infezioni

26/10/2020 di Daniele Tempera

Con più di 45mila casi positivi in meno di 24 ore è la Francia il Paese europeo sotto osservazione per la propagazione del Covid-19. Secondo quanto riporta il quotidiano Le Monde il consigliere scientifico del Governo Jean-François Delfraissy ha definito “brutale” la seconda ondata di coronavirus nel Paese aggiungendo che molti dei cittadini non “hanno ancora compreso quello che li attende”. Delfraissy ha affermato che le cifre reali potrebbero aggirarsi almeno sui 100.000 casi al giorno e che per piegare la curva sarebbe necessaria un coprifuoco ancora più massiccio o un lockdown morbido. E un gruppo di medici di base della regione di Auvergne-Rhône-Alpes si appella al Governo per far scattare il coprifuoco dalle 19 e puntare su una sorta di lockdown durante il weekend. Un appello raccolto anche dal Presidente dell’Unione regionale dei professionisti della Sanità che parla di “situazione di guerra” e che, in meno di due settimane è lecito aspettarsi duecento vittime al giorno.

Il Covid-19 corre in Svizzera e in Belgio, mentre la Spagna decreta lo Stato di Emergenza

La situazione rimane largamente fuori controllo anche in Belgio con il Paese che si appresta a non testare più gli asintomatici, dinamica che potrebbe abbassare (artificialmente) il conto dei positivi, un conto salatissimo. Il tasso positivi per tampone è infatti nel paese del 19.7% mentre i nuovi casi sono aumentati ben del +44% rispetto alla settimana precedente. «Un test su cinque è positivo nella provincia di Liegi» ha spiegato il portavoce del governo Yves Van Laethem  aggiungendo che « il tasso di infezione è molto più alto tra gli anziani, dinamica che potrebbe portare a numerose ospedalizzazioni».

E la media sale addirittura in Svizzera: con il Paese che fa registrare oltre 17.440 nuovi casi e un rapporto tra test e nuovi casi che supera il 21%. In Spagna, con una media giornaliera di oltre 15mila casi e un aumento repentino dei nuovi contagi è stato approvato lo stato di emergenza nazionale che il Governo vorrebbe prolungare fino a Maggio mentre in Germania la cancelliera Merkel ha dichiarato che si sta per “perdere il controllo dell’epidemia” sul territorio nazionale. Nel Regno Unito, invece, ieri si sono registrati oltre 19 mila casi di Covid-19, mentre nel Paese si discute di accorciare i tempi di quarantena per quelli che sono venuti a contatto con un caso positivo di Covid-19. 

 

 

 

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