La rabbia degli sfollati di Genova: «Trattati come nomadi, vogliamo rispetto» | Video

04/09/2018 di Enzo Boldi

«Rispetto, Rispetto» è il grido che si è alzato dalle tribune del Consiglio regionale della Liguria al termine dell’intervento del governatore e commissario per l’emergenza Giovanni Toti. Su quegli spalti c’erano gli sfollati di Genova, quelle persone che vivevano nelle case che ora si trovano all’interno della zona rossa dopo il crollo del Ponte Morandi.

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Nel video pubblicato da Genova Post su Youtube, le grida di allarme e dolore di quelle persone che da quel martedì 14 agosto hanno perso tutto. L’instabilità di quel che rimane del Viadotto Polcevera non permette più il recupero degli effetti nelle loro case, provocando le ire contro l’amministrazione regionale e comunale che – secondo le loro accuse – si starebbe occupando prima dei problemi di viabilità e delle imprese, mettendo in secondo piano la situazione di chi non ha più un luogo dove vivere.

Sfollati Genova, la rabbia dei cittadini rimasti senza nulla

Vari cartelli e urla nei confronti del consiglio regionale e comunale che oggi si sono riuniti congiuntamente per discutere i prossimi passi dopo l’emergenza. «Prima noi di Ansaldo», oppure «Quelli di ponte Morandi – 50 anni di servitù, 2 settimane di disagi e sofferenze, rivogliamo un futuro!» si legge tra i fogli di carta nelle mani degli sfollati. Mentre il Governatore Toti e il sindaco Bucci parlavano del futuro della viabilità e dei lavori per demolire e ricostruire il Viadotto.

Sfollati Genova gridano «Rispetto» mentre si parla solo di imprese

Il clima si è acceso ancor di più quando i cittadini hanno provato a entrare in aula, ma gli è stato impedito. L’intervento del Sindaco di Genova Marco Bucci ha provato a rasserenare gli animi e, alla fine, è stato consentito a una piccola rappresentanza di prender posto sulle tribune del Consiglio regionale.

Sfollati Genova, il 14 settembre una manifestazione di piazza voluta dal Sindaco

A un mese dalla tragedia, il 14 settembre, il sindaco di Genova Marco Bucci ha annunciato che ci sarà una Manifestazione pubblica in piazza De Ferrari: «Mi auguro che tutte le persone oggi in albergo allora abbiano una casa. Da ogni tragedia può nascere un’opportunità, sono certo che da questa durissima prova, che va vinta con il cervello e con il cuore, Genova rinascerà ancora più forte e viva di prima e lo faremo tutti insieme».

(foto di copertina: ANSA/LUCA ZENNARO)

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