L’Italia femminile di calcio conquista i Mondiali vent’anni dopo l’ultima volta

09/06/2018 di Redazione

Basta, non si può sempre parlare di dare soldi a queste quattro lesbiche“.

LEGGI ANCHE > PyeongChang 2018, ci salvano le donne. Per l’Italia è un «bene ma non benissimo»

È ripartita da qui l’Italia femminile, dalle parole dell’allora presidente della Lega nazionale dilettante Felice Belloli che (male) riassunse tutti i pregiudizi  che da sempre circondano il calcio.

Dopo vent’anni di false (ri)partenze e lotte contro i preconcetti, finalmente ci siamo: la nazionale di calcio andrà ai mondiali di Francia 2019 dopo un girone di qualificazione condito da 7 vittorie su 7 e la ciliegina finale al Franchi di Firenze venerdì 8 giugno con il rotondo successo per 3-0 contro il Portogallo.

Se la Russia rimarrà un sogno mancato per milioni di italiani, ecco che avremo subito l’occasione per rifarci. Basterà aspettare giusto un anno.

Le azzurre sono ripartite da una squadra compatta ma soprattutto da una guida tecnica di altissimo profilo. Dopo gli insuccessi dell’era Antonio Cabrini, il timone è passato a Milena Bertolini, ex giocatrice di assoluto livello.

I mondiali si terranno dal 7 giugno al 7 luglio 2019. In attesa del match d’apertura, l’Italia femminile ha già battuto quella maschile.

E non è poco per uno sport, il calcio, abituato a essere espressione e volontà di una società apertamente maschilista e omofoba.

(Foto credits: Twitter)

Share this article