«Per ragazze e ragazzi, entro e oltre l’orario scolastico, il digitale è ormai una dimensione naturale»

L'intervista a Barbara Del Pio, responsabile editoriale di Italiaonline che, dallo scorso autunno, sta seguendo da vicino il progetto di Virgilio Scuola

19/03/2024 di Gianmichele Laino

Intercettare le esigenze dei giovani della GenZ, passando attraverso una delle infrastrutture made in Italy più significative e iconiche del web. Stiamo parlando di Virgilio Scuola, il progetto verticale sul mondo dell’istruzione che è stato lanciato da Italiaonline nello scorso autunno e che sta crescendo in maniera significativa, offrendo sempre nuovi spunti per una didattica innovativa. Giornalettismo ha intercettato Barbara Del Pio, responsabile editoriale di Italiaonline, che sta seguendo da vicino i progressi di Virgilio Scuola.

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Intervista a Barbara Del Pio e le prospettive di Virgilio Scuola

«Lo abbiamo lanciato in occasione del back to school 2023/24 – ha spiegato Barbara Del Pio a Giornalettismo -. Direi che nel primo quadrimestre è stato promosso a pieni voti. In pochi mesi Virgilio Scuola è infatti diventato un punto di riferimento digitale per centinaia di migliaia di studenti e studentesse: per approfondire un argomento svolto in classe, per ripassare in vista di un’interrogazione o una verifica, per esercitarsi con video lezioni e infografiche, per scaricare schede e materiale didattico di tutte le materie scolastiche. Da febbraio abbiamo inaugurato la sezione “Mondo Scuola”, dove ogni giorno proponiamo notizie e curiosità imperdibili per studenti, mamme, papà e addetti ai lavori».

Non è soltanto una semplice piattaforma di e-learning. Virgilio Scuola rappresenta un vero e proprio progetto editoriale multimediale, un centro di raccolta che cerca di mettere insieme studenti, docenti e genitori. Con una prospettiva sul futuro e su una delle fasi più delicate della vita scolastica, l’orientamento per l’università e il placement per il mondo del lavoro: «Virgilio Scuola – prosegue Del Pio – è un HUB multimediale pensato in primis per gli studenti, ma anche per i genitori che seguono i propri figli alle prese con i compiti e per professoresse e professori alla ricerca di materiali online integrativi per potenziare le lezioni in aula. Il progetto è in continua evoluzione, così come lo sono programmi, modelli educativi e libri di testo. Nei prossimi mesi e in vista del nuovo anno scolastico lanceremo una sezione dedicata alla scelta della facoltà universitaria e all’ingresso nel mondo del lavoro, un’area dedicata agli studenti con DSA e, ovviamente, nuove lezioni e nuove materie per orientamenti specifici delle scuole secondarie di primo e secondo grado».

L’esigenza di restare al passo con i tempi

Realizzare una piattaforma del genere è stata un’esigenza dettata dai tempi. L’utilizzo dei device da parte delle giovani generazioni è sempre più pervasivo. Uno studio di Save The Children dimostra come, ormai, il 78,3% di bambini tra gli 11 e i 13 anni utilizza internet tutti i giorni e lo fa soprattutto attraverso lo smartphone. Meglio dunque cercare di incanalare questo processo ormai irreversibile verso forme costruttive dell’utilizzo dei dispositivi mobili. «Per ragazze e ragazzi, entro e oltre l’orario scolastico, il digitale è ormai una dimensione naturale – conferma Barbara Del Pio -. In classe usano lavagne interattive multimediali, consegnano i compiti via mail, studiano su dispense che i prof caricano su piattaforme di sharing. Per un editore come Italiaonline, nativamente digitale e social di conseguenza, Virgilio Scuola è una bellissima sfida. La GenZ ha esigenze e consuetudini peculiari, informare e catturare l’attenzione dei ragazzi di oggi passa necessariamente attraverso l’utilizzo combinato di diversi linguaggi: quello video in primis».

La sfida, dunque, è quella di non fermarsi e di continuare ad andare avanti: «Vogliamo continuare a crescere ed entrare nel quotidiano degli studenti italiani – conclude la responsabile editoriale di Italiaonline -. Per farlo – oltre che su pc, tablet e cellulari – ragazzi e ragazze (ma anche genitori e adulti curiosi e appassionati) ci troveranno anche sulla connected tv. Proprio in questi giorni, infatti, stiamo ultimando le riprese di un format video esclusivo e molto innovativo. Non posso ancora svelarvi titolo e argomento ma sono certa che sarà un successo».

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