Anche viaggiare in treno di notte non sarà più come prima
08/06/2020 di Enzo Boldi
Che la fase di convivenza con il Coronavirus avesse già cambiato il modo di approcciarsi a molte dinamiche della nostra quotidianità è un fatto che, da giorni, stiamo vivendo sulla nostra pelle. Molto è cambiato, quasi tutto: norme da rispettare, distanziamento sociale da mantenere e mascherine da indossare in luoghi chiusi e dove non si può rimanere isolati. Sanificare e igienizzare sono due verbi che sono diventati il mantra di questa ripartenza e il tutto accadrà anche per i viaggi notturni sui treni. Ed ecco che anche gli Intercity notte cambiano le loro regole, con un riflesso sui consumatori.
LEGGI ANCHE > Ilaria Capua e la probabile diffusione del contagio sui treni lombardi «vecchi e sporchi» | VIDEO
«I vagoni letto e le cuccette, alternativa sempre valida e apprezzata rispetto al mezzo di trasporto privato, diventano così acquistabili unicamente per intero e ad uso esclusivo del viaggiatore che vorrà usufruirne – come riporta Fs News sul proprio sito -. Per il servizio cuccetta, in particolare, il nuovo sistema di vendita in vigore consente di riservare l’intera cabina anche per un numero di posti inferiore rispetto alla capienza massima».
Intercity notte, cambiano le regole per vagoni letto e cuccette
Le cabine degli Intercity notte, dunque, saranno a uso esclusivo di ogni singola persona che dovrà acquistare l’intera cuccetta. Sembrerebbe scongiurato un riverbero anche sul prezzo finale a carico del consumatore, ma la nota diffusa da Trenitalia, che offre questo servizio, spiega che questa misura è riferita non solo alla singola persona viaggiatrice, ma anche al suo nucleo familiare.
Per singoli o gruppi di familiari
«Ogni compartimento degli Intercity Notte sarà di nuovo pronto a ospitare singole persone o gruppi familiari che, a loro tutela, viaggeranno senza la concomitante presenza di altri passeggeri – si legge ancora sul sito Fs News-. Maggiore riservatezza e distanziamento sociale assicurato senza che tutto ciò penalizzi la convenienza della scelta».
(foto di copertina: da Pixabay)