Il nuovo profilo Instagram pro LGBT di Francesca Pascale

26/10/2019 di Redazione

L’amore per i suoi cani, la passione per il fitness, l’hobby per la pittura e anche qualche selfie in primo piano: sembrerebbe un profilo Instagram del tutto comune e insignificante, se non fosse che ad aprirlo è stato Francesca Pascale. La fidanzata di Berlusconi è sbarcata sul social network da circa una settimana e ha già postato una dozzina di foto, che raccontano qualcosa di lei e della sua quotidianità, dentro e fuori le mura domestiche: dalla Villa Maria di Arcore, passando per la palestra di cui sembra assidua frequentatrice.

La Pascale ha già oltre 1000 follower e anche sbirciando tra i suoi profili preferiti si carpisce qualche informazione in più su di lei. Sono appena 38 gli account Instagram che ha degnato del suo interesse e tra questi spiccano quelli di star del calibro di Lady Gaga, Madonna e Elthon John. Poi ci sono personaggi del mondo dello spettacolo italiano come Federica Panicucci e Simona Ventura. Non manca, ovviamente, la pagina ufficiale di Silvio Berlusconi, ma spiccano anche diverse associazioni come AIRC, UNICEF, Emergency.

E il suo sguardo all’umanitario e al sociale passa anche attraverso una certa attenzione al mondo LGBT. Oltre a seguire i canali ufficiali Pride e LGBT, infatti, si è direttamente esposta sul tema con un post in particolare…

Francesca Pascale e il mondo LGBT

“Questo è il mese delle famiglie. Di tutte famiglie!” scrive Francesca Pascale a corredo di una foto che la ritrae su una panchina colorata con le tinte arcobaleno. Spiccano hashtag a favore dell’amore in tutte le sue forme, come #loveislove #rainbow #gaylib #arcigay #uguaglianza.

La foto ha ricevuto solo commenti positivi e ci sono solo persone che lodano la bellezza della Pascale. Strano che nessuno abbia notato una certa discrepanza tra il pensiero esposto dalla Pascale e quello del suo fidanzato.

Silvio Berlusconi, insieme agli altri due leader del centrodestra Giorgia Meloni e Matteo Salvini, è tra i sostenitori del Manifestato valoriale per la vita, la famiglia e la libertà educativa promosso dalle associazioni del mondo cattolico pro life e no gender e ispirato ai valori della famiglia naturale. Un manifesto decisamente poco arcobaleno. Non a caso la prima frase del Manifesto, presentato per le elezioni in Umbria, recita:

«La Regione sostiene la famiglia naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, così come previsto dalla Costituzione all’art. 29 quale soggetto primario di diritti e di doveri».

https://www.instagram.com/p/B30Hp5KIRtY/?utm_source=ig_web_copy_link

E c’è anche il messaggio “Abbattiamo i muri del pregiudizio”, con tanto di spilla a forma di nastro rosso (simbolo mondiale della lotta all’AIDS e della solidarietà ai malati) e di hashtag #icoloridellaliberta.

https://www.instagram.com/p/B4APY3BoGUR/?utm_source=ig_web_copy_link

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