Ci sono tre indagati per la morte dei 12 braccianti agricoli a Foggia

13/08/2018 di Redazione

Tre persone sono state iscritte sul registro degli indagati dalla Procura della Repubblica di Larino nell’ambito dell’inchiesta sul caporalato. Le indagini sono scattate all’indomani della morte di 12 immigrati, a Lesina (Foggia) in un incidente stradale mentre venivano trasportati nei campi di pomodoro.

LEGGI ANCHE > STRAGE DI BRACCIANTI EXTRACOMUNITARI NEL FOGGIANO: 12 MORTI IN UN INCIDENTE STRADALE. È IL SECONDO EPISODIO IN POCHI GIORNI

Il furgone su cui viaggiavano i migranti si capovolse il 6 agosto scorso, dopo lo scontro contro un Tir che trasportava prodotti farinacei, in uno impatto frontale devastante.

Qualche giorno prima, sabato sera, sempre in provincia di Foggia, sulla Strada Provinciale 105, nei pressi di Ascoli Satriano, un altro furgone che trasportava otto braccianti extracomunitari si scontrò con un altro camion che trasportava cassette di pomodoro. In quel caso il bilancio fu di 4 morti. Dopo le morti di Foggia e Lesina sono scoppiate le proteste dei braccianti in zona. Ed è anche riemerso l’interesse sulla legge del caporalato che trova ancora la sua inapplicabilità in regioni come la Puglia.

 

Foto ANSA/FRANCO CAUTILLO

Share this article