Incendio nei cantieri del nuovo viadotto di Genova

31/12/2019 di Enzo Boldi

Tanta paura nelle notte, in un luogo già segnato dal dolore. Un grosso rogo è divampato all’interno del cantiere per la costruzione del nuovo viadotto di Genova. Per il momento, secondo le prime notizie che arrivano dalla Liguria, non ci sarebbero feriti. I vigili del fuoco sono entrati in azione fin da subito, placando le fiamme che avevano avvolto la pila 13. L’incendio ponte Genova, però, potrebbe rallentare (ancor di più) i lavori di ricostruzione di quello che, fino al 14 agosto 2018, era il Ponte Morandi.

LEGGI ANCHE > Genova, il sindaco Bucci: «A maggio forse la prima auto sul nuovo viadotto»

La circolazione nella zona di via Fillak è paralizzata per via della chiusura delle strade per permettere i soccorsi e l’intervento dei vigili del Fuoco. A far scoppiare il rogo sarebbe stato un flessibile utilizzato da uno degli operai a lavoro nel cantiere. Da lì sarebbero partite le scintille che, poi, avrebbero incendiato del polistirolo, dando il via a questo grande incendio.

Incendio ponte Genova, le fiamme nella notte

Al momento, secondo quanto dichiarato anche dai Vigili del Fuoco intervenuti, non si registrano feriti. Le fiamme, infatti, seppur molto alte, non sono state così violente da cogliere di sorpresa gli operai presenti nel cantiere. La paura, però, è stata tanta. Ora si dovrà valutare se questo incendio ponte Genova avrà ripercussioni sulle tempistiche per la ricostruzione.

Le tempistiche e i probabili, ulteriori ritardi

Nei giorni scorsi, il primo cittadino di Genova Marco Bucci – anche commissario straordinario per la ricostruzione – aveva annunciato che, con altissima probabilità, la prima auto a circolare sul nuovo viadotto ligure sarebbe arrivata nel mese di maggio. Tempistiche che, di fatto, parlavano già di alcuni ritardi rispetto alla tabella di marcia annunciata nei giorni della presentazione del nuovo progetto.

(foto di copertina: da Vigili del Fuoco di Genova)

Share this article