La perdita di gusto e olfatto tra i sintomi conclusivi dell’affezione da Coronavirus

23/03/2020 di Enzo Boldi

Questa analisi è partita da uno studio britannico e da uno tedesco, ma sembra essere confermata (anche se è presto per dirlo, visto il campione ridotto su cui è stata basata questa rilevazione non ancora ufficiale) anche dai numeri che arrivano dall’Ospedale Sacco di Milano. I pazienti in via di guarigione dal Covid-19 registrano una perdita di gusto e olfatto, oltre a una forma di dissenteria. Secondo il nosocomio lombardo, infatti, 87 pazienti su 100 hanno accusato questi nuovi sintomi, ma solo nella fase finale prima della guarigione.

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Con tutte le cautele del caso, questi tre sintomi – che non per forza devono presentarsi contemporaneamente – potrebbero essere l’indice della via di guarigione di un paziente contagiato dal Coronavirus. Ovviamente, per il momento, si tratta di una rilevazione statistica che non non è stata ancora ufficializzata. Come spiega il Primario di Malattie infettive dell’Ospedale Sacco, Massimo Galli: «Non sono ancora disponibili dati di osservazione scientifica, sto parlando di osservazioni personali e del mio team. La perdita di gusto e olfatto può comparire anche in altre infezioni delle vie respiratorie, ma nella Covid-19 sembrerebbe più frequente e grave».

La perdita di gusto e olfatto nelle fasi finali del Covid-19

Non si tratta di una notizia positiva, perché la perdita di gusto e olfatto non può esser definita tale. Ma questa doppia sintomatologia, unita anche alla dissenteria, potrebbe essere quel campanello che risuona quando si sta per guarire dal Covid-19. E anche un doppio studio, in Gran Bretagna e Germania, sembrano andare in questa direzione. Si parla di diversi pazienti, risultati positivi al Coronavirus, che hanno registrato questa perdita sensitiva, poco prima della loro guarigione. La perdita di gusto e olfatto è da considerarsi, dunque, come uno di quei sintomi postumi. Due fattori che diventano evidenti solo nelle fasi finali della malattia e dell’affezione.

(foto di copertina: da Pixabay)

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