L’incredibile errore su Twitter: va in tendenza l’hashtag sbagliato #gretathumberg
24/09/2019 di Redazione
Sorpresa: primo in tendenza è l’hashtag #gretathumberg. Come? Direte voi. Non si scriveva Greta Thunberg con la ‘n’ al posto della ‘m’? Già. La forma corretta sarebbe questa. Eppure, 22mila persone hanno twittato il nome dell’attivista svedese in maniera sbagliata. Errore da matita rossa o distorsione completa dei meccanismi dei social network?
Greta Thumberg hashtag sbagliato: cosa è successo
Entrambe le cose. Un gruppo nutrito di persone, con ogni probabilità, ha iniziato a twittare l’hashtag sbagliato. Per distrazione o per superficialità. Fatto sta che l’hashtag virale è diventato proprio quello con il nome scorretto. Un sintomo ulteriore di quanto sia approssimativo l’utilizzo della rete. Anche quando si tratta di interagire con simboli come Greta Thunberg, la fondatrice di quel movimento giovanile che negli ultimi due anni si batte contro i cambiamenti climatici.
Greta Thumberg hashtag sbagliato: come si sta comportando la rete
Lo ha notato anche Giuseppe Civati, uno dei politici che sui temi ambientalisti ha insistito più di altri. E che – con la casa editrice People di cui è titolare – ha anche dedicato un titolo alla giovane attivista svedese (Seguendo Greta).
#gretathumberg però, davvero, almeno come si scrive. Non è così difficile. #GretaThunberg
— Giuseppe Civati (@civati) September 24, 2019
L’hashtag, una volta diventato virale, ha tratto in inganno diversi navigati commentatori. Anche giornalisti e testate – quasi in automatico – l’hanno utilizzato. Ma già in passato questa piccola disattenzione era costata cara (e anche Giornalettismo aveva utilizzato l’hashtag scorretto). Non è mai troppo tardi per imparare dai propri errori. Speriamo che se ne rendano conto anche gli altri.