Il grande biscotto, l’analisi della cookies policy dei progetti editoriali italiani
Alla luce di recenti innovazioni, sembra essere opportuno avviare un osservatorio permanente che riguarda l'analisi dei cookies sulle varie testate italiane
07/10/2022 di Gianmichele Laino
Il grande biscotto. Storie italiane di cookies policy. Le varie testate editoriali del nostro Paese, in conformità con il GDPR, devono avere delle regole molto chiare che riguardano il tracciamento, la profilazione, gli elementi tecnici e la pubblicità da sottoporre agli utenti. Questo è il primo di una serie di articoli che riguarderanno le policies dei vari gruppi editoriali italiani in merito alla questione dei cookies, delle informative da fornire agli utenti e dalla coerenza di queste ultime con le norme previste dal GDPR.
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Il grande biscotto, un nuovo filone che parla di editoria
Partendo da alcuni banner di recente introduzione che, in questi ultimi giorni, sono comparsi sui siti di informazione italiani e che hanno sollevato alcune domande, è partito un dibattito sul modo in cui le testate giornalistiche, per quanto riguarda la parte online, gestiscono questo problema. Inoltre, per quanto riguarda le indagini che il Garante della Privacy italiano farà a proposito dell’attività del secondo semestre del 2022, sappiamo che ci si concentrerà molto sul rispetto delle regole relative ai cookies da parte dei progetti editoriali. Dunque, riteniamo che questo sia un tema d’interesse pubblico.
A partire dall’analisi dei vari banner presenti sui siti dei vari editori italiani, Giornalettismo analizzerà la corrispondenza tra quanto dichiarato dalle testate e quanto invece previsto dal GDPR e dalle linee guida del Garante della privacy. Alla fine, la descrizione delle singole realtà, verrà valutata tenendo in considerazione alcuni principi: rispondenza alla normativa in materia, chiarezza nei confronti dell’utente che naviga online, adeguatezza complessiva allo scopo (che è quello di garantire una corretta esperienza al lettore, ma anche quella di portare avanti l’idea di impresa editoriale in un mondo che, dal punto di vista economico, è sempre più complesso). La scala di valutazione va da 1 a 5 biscotti (🍪). E non poteva essere altimenti.