Governo Kiev apre museo in Nft per dire verità sulla guerra

Opere in vendita su sito, proventi per finanziare aiuti

26/03/2022 di Redazione

Il governo ucraino ha dato il via all’apertura del primo museo con tecnologia Nft sulla guerra della Russia all’Ucraina. È quanto ha riportato l’agenzia di stampa Ansa, sezione tecnologia.

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Attraverso i ‘non-fungible-token’, fa sapere il ministero per la Trasformazione Digitale di Kiev, l’Ucraina “potrà diffondere la verità su quella che Mosca chiama ‘operazione speciale’ e, allo stesso tempo, preservare la memoria degli eroi dell’esercito ucraino”. Il museo presenterà opere Nft ucraine ma, successivamente, sarà aperto anche a contributi da Paesi stranieri. Le opere possono essere acquistate su un sito ad hoc – https://metahistory.gallery/warline – e il ricavato, si spiega, “sarà impiegato per comprare aiuti umanitari necessari al Paese”. Già all’inizio di marzo Kiev aveva deciso di scommettere sulla cripto-misura dei ‘non-fungible-token’ per finanziare la guerra con la Russia, dopo aver già avanzate richieste di donazioni in criptovalute.

[CREDIT PHOTO: ITSLY PHOTO PRESS]

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