Un altro giornalista nel mirino dei No Green Pass, stavolta su Telegram

Dopo l'assalto a Saverio Tommasi in piazza a Firenze arriva l'attacco su Telegram a un altro giornalista di Fanpage, Ciro Pellegrino

26/07/2021 di Ilaria Roncone

La storia della pesante aggressione subita da Saverio Tommasi, giornalista di Fanpage che ha fatto del documentare le piazze parte del proprio mestiere, sta facendo il giro d’Italia. Dopo il suo post sulle aggressioni subite a Firenze – cui hanno fatto seguito diverse espressioni di solidarietà social, compresa quella del sindaco della città – anche un altro collega di Fanpage, Ciro Pellegrino, ha condiviso su Twitter un’aggressione subita.

Siamo su Telegram, stavolta, dove la sua fotografia gira nei gruppi no vax. L’invito, in particolare, è quello di renderlo bersaglio di una gogna.

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Ciro Pellegrino Fanpage denuncia le minacce su Telegram

Pellegrino è capocronaca per l’edizione napoletana di Fanpage e ha denunciato quanto sta girando in un gruppo provato di No Green Pass su Telegram. Il suo tweet è incentrato non tanto sul messaggio – che sono la solita, vergognosa maniera di comunicare violenza, l’equivalente sul web di quello che è accaduto a Tommasi – ma su quello che comporta: si tratta di un tentativo «di coordinarsi in qualche modo».

Coordinarsi per andare contro, in maniera più strutturata, a quella categoria – i giornalisti – che considerano servi dello stato e che non vogliono far lavorare. Il messaggio (con tanto di foto e didascalia che descrive il lavoro di Pellegrino screenshottata dal sito di Fanpage abbinati) è un chiaro intento di aggressione: «Questo è il cogl*one che scrive gli articoli per fanpage pro vaccino e terrore aiutatemi a metterlo alla gogna grazie». La punteggiatura l’abbiamo salutata ma, incredibilmente, compare un grazie in fondo a questo messaggio.

Un grazie che risulta ancora più assurdo, a ben guardare, considerato che sta letteralmente chiedendo di mettere alla gogna – si suppone sui social – una persona la cui colpa quella di fare il proprio mestiere in uno stato democratico e libero. Quello stesso stato che, secondo i No Green Pass che fanno squadrismo contro i giornalisti, sarebbe una dittatura attualmente. Necessario, a questo punto, un elenco per punti che possa far capire a queste persone cosa è una dittatura e cosa invece non lo è.

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