La Gismondo ha scambiato l’AfD per una società scientifica
La difesa della dottoressa dell'ospedale Sacco
14/12/2020 di Redazione
Maria Rita Gismondo scambia AfD (Alternative für Deutschland), movimento di estrema destra tedesco (con esponenti in parlamento, ma con la crescente attenzione della sicurezza pubblica sui propri metodi di ingaggio e sui suoi contenuti) per una società scientifica. È l’ennesima frontiera dell’a sua insaputa, la favolosa rubrica che – dal caso Scajola-appartamento al Colosseo in poi – accompagna tutte le meravigliose retromarce di personaggi pubblici italiani a cui vengono contestate azioni e criticati comportamenti.
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Gismondo scambia AfD per una società scientifica
Nel corso di un’intervista rilasciata all’inviata dalla Germania di Repubblica, Tonia Mastrobuoni, la Gismondo sottolinea come sia stata «ingenua» ad accettare l’invito al Bundestag del partito di estrema destra tedesco e, contestualmente, ad aver rilasciato un’intervista a un giornalista – Billy Six – negazionista, sostenendo che i numeri del coronavirus in Italia erano confusi e di non poter affermare con certezza che i camion militari a Bergamo contenessero le salme dei defunti.
La risposta che più stupisce, però, riguarda il fatto che una scienziata dell’ospedale Sacco di Milano possa in qualche modo confondere – per di più recandosi in Germania e senza controllare nonostante fossero passati giorni dall’invito – l’AfD per una società scientifica. «Quando ho ricevuto l’invito dal Bundestag – dice la Gismondo – sulla lista degli invitati c’erano altri accademici e una persona del ministero della Salute. Non ho guardato il simbolo, pensavo fosse una società scientifica. Credevo a un’ospitalità istituzionale di un convegno scientifico».
Una risposta decisamente spiazzante, soprattutto se si considera che Maria Rita Gismondo – per molti media italiani – sia stato una sorta di punto di riferimento nel commentare la pandemia e la sua diffusione nel Paese. Un ruolo che non ha mancato di destare polemiche e che, a questo punto, pare quantomai colpito da una circostanza del genere.