Giorgia Meloni: «Di Maio a Scilipoti fa le scarpe, governo nasce per fare presidente della Repubblica Prodi»
09/09/2019 di Redazione
Dopo una giornata passata in piazza a Montecitorio, tra selfie con Matteo Salvini e Giovanni Toti e qualche occhiata di traverso ai saluti romani che hanno caratterizzato la manifestazione di piazza convocata contro la nascita del Conte-2, Giorgia Meloni ha attaccato – evidentemente con veemenza – qualsiasi cosa su cui abbia gettato lo sguardo nell’aula della Camera dei deputati. Nel dichiarare il voto contrario al nuovo governo M5S-Pd-LeU, si è resa protagonista di una durissima requisitoria.
Giorgia Meloni e la sua dichiarazione di voto alla Camera
«Siete il governo dei trasformisti, non è volgare dire che siete attaccati alle poltrone, è volgare attaccarsi a queste poltrone – ha detto Giorgia Meloni – Di Maio a Scilipoti può fargli le scarpe». La leader di Fratelli d’Italia ha affermato che la democrazia è rappresentata dalle persone che sono scese in piazza questa mattina e non da chi, pur di non andare a votare, tradisce le promesse elettorali.
La bagarre in aula è ai massimi livelli quando parla Giorgia Meloni, che si scontra più volte con Erasmo Palazzotto di LeU, continuamente richiamato dal presidente della Camera Roberto Fico. Citando l’articolo 54 della costituzione, la leader di Fratelli d’Italia afferma che M5S e Partito Democratico non possono dire di aver rispettato la carta fondamentale, perché quel passaggio prevede che i cittadini eletti esercitino le proprie funzioni con onore.
Giorgia Meloni e il piano per eleggere Prodi presidente della Repubblica
Sempre Giorgia Meloni afferma che la sinistra non ha il diritto di parlare della manifestazione di oggi, perché spesso è andata a braccetto con i centri sociali. E poi, dopo aver parlato di un governo che continua a svendere la nostra sovranità all’Europa, nominando commissario europeo Paolo Gentiloni «che ha svenduto alla Francia tratti di mare pescosissimo», svela i veri motivi della formazione di un governo M5S-Pd: «Questo esecutivo ha lo scopo dichiarato di eleggere come prossimo presidente della Repubblica Romano Prodi – ha detto Giorgia Meloni – il re dei personaggi che hanno svenduto l’Italia all’Europa. Ma non succederà, perché torneremo noi e daremo ai cittadini italiani la possibilità di scegliere anche il loro presidente della Repubblica, perché il nostro unico padrone è il popolo».