Gasparri: «Chi prende il reddito di cittadinanza dia una mano alla collettività» | VIDEO

06/04/2020 di Enzo Boldi

Durante questa fase di emergenza sanitaria (che porta e porterà a un’inevitabile crisi anche economica) si è tornato a parlare del reddito di cittadinanza. Alcuni, in particolar modo i sostenitori del provvedimento fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle, hanno sottolineato che grazie al RdC molti italiani possono affrontare questa difficile fase con maggiore tranquillità (economica). Altri, invece, sottolineano come ora sia arrivato il momento che chi percepisce quel sussidio si dia da fare per dare una mano alla comunità. Come sostiene anche Maurizio Gasparri.

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In collegamento con Agorà, su Rai 3, il senatore di Forza Italia ha sottolineato come – quando sarà passata la fase critica di questa emergenza sanitaria – debbano esser messe in campo quelle forze lavoro di chi sta ricevendo il reddito di cittadinanza. Ma come? Mettendosi a disposizione della comunità, come nel supporto agli anziani.

Gasparri e gli aiuti da chi percepisce il reddito di cittadinanza

«C’è chi percepisce già da tempo il reddito di cittadinanza  in cambio di nulla – ha detto Maurizio Gasparri -. Quindi mi sembra arrivato il momento opportuno per cui, ripresa la situazione gestibile sotto il profilo sanitario, faccia qualcosa per la comunità in cambio di quei soldi perché non è giusto che ci sia gente che abbia perso il reddito e gente che non avendo fatto nulla in cambio lo abbia percepito in questi mesi».

Il RdC e il lavoro che non c’è

Perché sono molte le persone che percepiscono il reddito di cittadinanza e, ancora più oggi in questa fase di emergenza, non sta lavorando. Gasparri pensa a una soluzione: «Chi ha il reddito di cittadinanza deve fare qualcosa. E di cose da fare ce ne sono tantissime, come l’assistenza agli anziani». Insomma, come era previsto fin dall’origine dalla legge, ma poi lo specchio reale ha restituito un’immagine ben differente.

(foto di copertina: da Agorà, su Rai 3)

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