Gaia e Camilla, il ragazzo che le ha investite positivo ad alcol e droga
23/12/2019 di Redazione
In tre controlli negli ultimi tre anni, Pietro Genovese era stato trovato in possesso di hashish. Uso personale, dosi irrisorie. Tuttavia, nella serata di sabato 21 dicembre, quando ha investito Gaia e Camilla, è stato trovato positivo al test anti-droga e alcol. Non sono ancora note le quantità di sostanze ingerite, ma è bastato questo rilevamento per complicare ancora di più la sua situazione.
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Gaia e Camilla, l’investitore positivo a droga e alcol
Il figlio del noto regista Paolo Genovese, infatti, è indagato per duplice omicidio stradale. La sua automobile, una Renault, non si è fermata quando Gaia e Camilla hanno attraversato la strada in Corso Francia, all’uscita di un locale di Ponte Milvio. Era passata da poco la mezzanotte e le due stavano rientrando a casa, avvisate anche da un messaggio WhatsApp della famiglia.
La famiglia di Pietro Genovese, che ha investito Gaia e Camilla
Ancora da comprendere la dinamica dei fatti, in un punto estremamente pericoloso per l’attraversamento pedonale. Secondo i testimoni che vivono in zona, capita spesso che – in quel tratto di strada – le automobili passino senza troppa attenzione al codice della strada. Le uniche parole che ha fin qui proferito Pietro Genovese sono state: «Non le ho viste». È parte di una tragedia che non riesce ancora a spiegarsi. Il padre ha inviato un messaggio di cordoglio alle famiglie delle due vittime, mentre la sorella del ragazzo di 20 anni ha provato a giustificarlo su Instagram, spiegando che non si può attaccare una persona senza prima conoscere con esattezza la dinamica dei fatti.
Le due ragazze sono state sbalzate via, mentre si tenevano per mano per attraversare la strada. Secondo alcuni avrebbero scavalcato il guard-rail per poter raggiungere un gruppo di amici che si trovava già dall’altra parte. Sono state travolte alla loro sinistra, nonostante un forte rumore di freni che hanno fischiato sull’asfalto bagnato della Capitale.