Gaia e Camilla investite a Roma dal figlio di Paolo Genovese, il regista: «Ci porteremo la tragedia dentro per sempre»
23/12/2019 di Redazione
La tragedia di Gaia Romagnoli e Camilla von Fryemann, le due ragazze di 16 anni di Roma uccise da una automobile in corsa, ha toccato la capitale e non solo. Il loro dramma è quello di due giovani donne che, al loro primo giorno di vacanze di Natale, stavano salutando la prima parte dell’anno scolastico insieme ai loro amici, in uno dei tanti locali a Ponte Milvio. Gaia e Camilla erano in compagnia di altre persone quando, mentre attraversavano la strada per raggiungerele, sono state investite da una Renault, tra via Flaminia Vecchia e la rampa di accesso all’Olimpica.
LEGGI ANCHE > Roma, tragedia vicino a Ponte Milvio: due sedicenni investite a Corso Francia
Gaia e Camilla investite a Roma, le parole di Paolo Genovese
A investirle, il figlio del regista Paolo Genovese, Pietro. Con i suoi vent’anni era pressoché coetaneo delle due ragazze che sono state sbalzate via, dopo aver urtato la parte frontale dell’automobile. Si è fermato per prestare soccorso, ma la situazione è sembrata subito critica, tanto che i soccorritori non hanno potuto fare a meno di constatare il decesso sul posto delle due sedicenni che frequentavano il Liceo Gaetano De Sanctis, nella sede di Via Serra.
Il figlio del regista Paolo Genovese, noto per le sue pellicole Immaturi, Tutta colpa di Freud, Sei mai stata sulla luna?, Perfetti sconosciuti e The Place, è indagato per duplice omicidio stradale e si è sottoposto ai test tossicologici, in seguito alle prime azioni di verifica della polizia locale. Nel pomeriggio di ieri, il regista ha voluto rilasciare una nota per commentare la vicenda: «Il dolore per Gaia e Camilla e per i loro genitori è insopportabile. Siamo una famiglia distrutta è una tragedia immensa che ci porteremo dentro per sempre».
FOTO: Il regista Paolo Genovese e il suo commento dopo la morte di Gaia e Camilla, investite dal figlio Pietro