La Francia ha deciso di dimezzare il periodo di quarantena da 14 giorni a 7
La decisione è stata presa seguendo il parere del Consiglio scientifico
08/09/2020 di Ilaria Roncone
A comunicare la decisione ci ha pensato oggi Olivier Ve’ran, ministro della Salute francese, ai microfoni del canale radio France Inter.. Stando al parere del Consiglio scientifico del paese «si è più contagiosi nei primi cinque giorni» calcolati da quando appaiono i sintomi o si registra la positività al tampone. La decisione entrerà in vigore in Francia a partire da venerdì in maniera formale, in occasione del «consiglio Difesa» così che ci sia ancora «un po’ di tempo per consultare altri esperti sull’attuazione della misura».
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Francia, quarantena da 14 a 7 giorni
A partire da questo venerdì, quindi, il periodo di quarantena valido per i francesi sarà dimezzato basando la decisione sul parere del Consiglio scientifico. La spiegazione data dal ministro della Salute francese è semplice e sintetica: «Siamo più contagiosi nei primi 5 giorni dopo l’apparizione dei sintomi o che seguono la positività di un tampone. In seguito la contagiosità diminuisce in modo molto netto, e dopo una settimana resta ma molto debole».
I francesi non rispettano la quarantena
Il ministro ha anche parlato del fatto che i francesi difficilmente rispettano i 14 giorni di quarantena e che procedere in tal modo può favorire una maggiore adesione delle persone. Ha parlato, più precisamente, di «una migliore adesione» a questa regola considerato che oggi in Francia «registriamo che gran parte dei francesi non rispetta la quarantena». A partire dal Consiglio di Difesa di venerdì, organo composto da un gruppo ristretto di ministri che viene convocato sempre più spesso da Macron da quando è cominciata la crisi sanitaria – il periodo di quarantena per chi risulta positivo al Covid scenderà a 7 giorni di isolamento.