La foto-bufala di Jolanda Crivelli, appesa a un albero dai partigiani

Una notizia vera o una storia vera accompagnate da una foto falsa. Succede molto spesso, purtroppo, ai tempi dei social network. Su pagine e bacheche viene rilanciata un’immagine che nulla c’entra con l’informazione data nel testo dando il via a un tam tam che crea confusione tra gli utenti. L’ultimo caso riguarda la storia di Jolanda Crivelli, ragazza ventenne ausiliaria del Saf, Servizio Ausiliario Femminile, della Repubblica Sociale Italiana, che fu legata a un albero dai partigiani e fucilata. Il suo cadavere nudo rimase esposto per due giorni come monito contro i fascisti. Come segnalato dal collettivo di scrittori Wu Ming Foundation su Twitter e poi dal debunker David Puente sul suo blog, il racconto della morte di Crivelli viene accompagnato ancora oggi da una foto-bufala.

 

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(Immagine via Twitter)

 

La foto-bufala di Jolanda Crivelli, legata a un albero dai partigiani

Alcuni utenti di Twitter nelle ultime settimane hanno rilanciato un articolo con la storia della ventenne uccisa allegando l’immagine di una donna appesa a un albero. Ma quella foto, ritoccata in bianco e nero, non ritrae l’esecuzione dei partigiani: si tratta in realtà della performance del 2015 di un’artista norvegese, Hilde Krohn Huse, dal titolo ‘Hanging in the Woods’. Diverse immagini dell’esibizione sono tuttora disponibili sul sito dell’Ica (Institute of Contemporary Arts) di Londra, istituto che si occupa di promuovere l’arte contemporanea attraverso mostre, film ed eventi. Un video della performance è disponibile online, ad esempio sul canale YouTube ‘Hilde Krohn Huse’.

 

 

(Immagini di copertina via Twitter)

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