Calenda risponde a chi, sui social, critica la figlia fotografa picchiata durante una carica della polizia

Calenda ha preso alcuni tweet critici nei confronti suoi e di sua figlia picchiata mentre svolgeva il suo lavoro rispondendo per le rime

30/11/2020 di Ilaria Roncone

Carlo Calenda ha espresso ieri solidarietà per sua figlia, Tay Calenda, fotoreporter colpita allo zigomo alla Marcia delle Libertà in Francia durante una carica delle forze dell’ordine. Il candidato sindaco di Roma, fondatore e leader di Azione, ha espresso solidarietà condividendo la foto della figlia è incoraggiandola, sottolineando quanto è forte. In molti lo hanno criticato per questo suo appoggio alla figlia, che andrebbe contro le forze dell’ordine, ma il padre ha preso le parti della donna rispondendo direttamente ad alcuni che hanno criticato lui e lei.

Figlia Calenda: gli insulti sul web


C’è chi critica Calenda per averla incitata: «Fosse mia figlia le darei due ceffoni». Il messaggio del padre non era di incitamento a non rispettare le regole, comunque, ma di comune sostegno a una figlia che – a causa del suo lavoro di fotoreporter – è stata coinvolta negli scontri mentre era intenta a lavorare.

Calenda risponde su Twitter

«Cioè, Calenda è orgoglioso che sua figlia vada a farsi pestare e la incita pure a proseguire?», gli scrive qualcuno. Calenda non ha risparmiato i tweet che ha ritenuto più offensivi e ha scelto di rispondere.

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