Secondo Salvini, Famiglia Cristiana è una rivista di «ultrasinistra»
14/12/2018 di Redazione
Le testate italiane che raccontano quotidianamente il dramma dei migranti, ormai, sono sempre di meno. Tra queste, ci sono giornali e periodici vicini al mondo cattolico come Avvenire e Famiglia Cristiana. Nemmeno la loro origine, tuttavia, impedisce a Matteo Salvini di attaccarli. Sbagliando completamente prospettiva. Il ministro dell’Interno, infatti, ha definito Famiglia Cristiana un giornale di ultrasinistra.
Famiglia Cristiana e le accuse di Salvini
Il tutto perché aveva affrontato l’argomento della famiglia di migranti che era stata allontanata dal Cara di Crotone, senza che lo Stato potesse garantire loro una sistemazione adeguata. Ci ha pensato la chiesa, successivamente, a offrire un tetto alla famiglia. Raccontare l’odio nei confronti delle persone e descrivere i rimedi che quella parte sana di società che non si piega alla diffusa logica del razzismo, tuttavia, non fa piacere a Matteo Salvini.
Don Antonio Rizzolo, direttore di Famiglia Cristiana, conferma la storia raccontata nella rivista e difende la propria testata: «Famiglia Cristiana non è né di sinistra, né di destra. Ma è della Chiesa e con la Chiesa nella battaglia per i diritti umani».
Secondo Matteo Salvini, quella raccontata dalla rivista è una vera e propria menzogna. Tuttavia, diverse evidenze dimostrano che, invece, la storia è vera ed è stata raccontata da diverse testate. Famiglia Cristiana, inoltre, aveva raccolto le voci delle persone direttamente coinvolte in questa vicenda. «Caritas e parrocchie hanno creato una vera rete per aiutare queste persone – ha detto Don Antonio Rizzolo – Se il ministro dice che non è così, faccia chiarezza e lo dica alle prefetture».
Il precedente tra Lega e Famiglia Cristiana
Non è la prima volta che tra Lega e Famiglia Cristiana sono sorte delle tensioni. Già qualche mese fa, il Carroccio aveva accusato il settimanale di aver trattato in maniera omertosa i casi di pedofilia all’interno della Chiesa. Accuse rispedite, anche in quella circostanza, al mittente da parte del settimanale.
Qualche tempo prima, era stato il settimanale a essere molto duro con Matteo Salvini, paragonandolo di fatto al demonio con l’espressione Vade retro, evangelicamente collegata a Satana.