F1, Lewis Hamilton: “Gara in Belgio è stata una farsa”
"Mandati fuori per una sola ragione, tifosi meritano rimborso"
30/08/2021 di Redazione
“È stata una farsa e le uniche persone a rimetterci sono i tifosi che hanno pagato bei soldi per vederci gareggiare”. Così Lewis Hamilton su Instagram, dopo che il Gp in Belgio di Formula 1 si è chiuso ad appena tre giri dalla partenza a causa della pioggia. Il Gran Premio del Belgio, causa maltempo, è slittato di oltre tre ore e alla fine sono stati effettuati solo un paio di giri dietro la safety car, con la vittoria assegnata a Verstappen e punteggi dimezzati per tutti i piloti. “Ovviamente non si può fare niente per quanto riguarda il meteo, ma abbiamo degli equipaggiamenti sofisticati per prevedere che cosa succederà ed era chiaro che le condizioni non sarebbero cambiate – ha sottolineato il 36enne inglese, giunto terzo -. Siamo stati mandati fuori per una ragione ed una soltanto. Due giri dietro la Safety Car, dove non c’è possibilità di guadagnare o perdere posizioni né di intrattenere in fans non è gareggiare. Avremmo semplicemente dovuto chiudere tutto, non mettere a rischio i piloti e – cosa più importante – rimborsare i fan, che sono il cuore del nostro sport”.
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«Sono stati fatti percorrere questi tre giri solo per assegnare i punti, spero vengano rimborsati i tifosi». Così Lewis Hamilton dopo la conclusione del Gp del Belgio corso ieri, del quale sono stati percorsi solo tre giri dietro la safety car per le avverse condizioni meteorologiche. «Ovviamente nessuno ha colpa per il tempo, è un vero peccato per i tifosi ma oggi non c’erano proprio le condizioni per gareggiare», ha aggiunto il pilota della Mercedes, leader del mondiale.
[CREDIT PHOTO: ITALY PHOTO PRESS]