Elezioni europee, secondo exit poll: Lega prima, Pd al secondo posto

26/05/2019 di Redazione

Ribadiamolo. Si tratta sempre di exit poll e quindi vanno presi con le pinze, sebbene siano stati elaborati con tecniche innovative. Dati incertissimi secondo il secondo sondaggio SWG prodotto per La7 e per la maratona elettorale di Enrico Mentana. La Lega si conferma, così come era prevedibile, il primo partito, con una forchetta compresa tra il 27,5 e il 30,5. Al secondo posto è un testa a testa tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Il partito di Nicola Zingaretti ha ottenuto, secondo i primi exit-poll, una percentuale compresa tra il 21 e il 24%. I pentastellati, invece, oscillano sempre tra il 19,5 e il 22,5%.

Exit poll europee: tutti i risultati

Gli altri partiti: Forza Italia si ferma a una soglia compresa tra il  8,5 e l’10,5%, mentre Fratelli d’Italia supera la soglia di sbarramento del 4% ottenendo tra il 4,5 e il 6,5% dei consensi. Nel campo dei progressisti, invece, non si raggiunge la fatidica soglia del 4%: La Sinistra si ferma al 1,5-2,5%, + Europa si colloca tra il 2,5% e il 3,5%, Europa Verde non va oltre la forchetta tra il 2% e il 3%.

Cosa sono i multi-poll organizzati da Enrico Mentana

cosa sono i multi poll

I sondaggi SWG alla maratona di Enrico Mentana sono un vero e proprio modo rivoluzionario di far vivere l’attesa per i risultati delle elezioni: sono fatti di un mix di tre strumenti. I sondaggi della vigilia, gli in-poll e gli exit-poll. Un elemento innovativo che punta a tenere più ampio possibile l’indice di attendibilità di questi primi dati. Le tendenze multi-poll – così sono state denominate – saranno un paio. Mentre i primi risultati ufficiali ci saranno soltanto intorno alle 23.58.

Exit poll europee, gli altri istituti di statistica

Il primo instant Poll di Sky TG24 sulla base dei dati Quorum/ Youtrend conferma sostanzialmente i dati SWG. Il campionamento statistico vede la Lega indicata con una forchetta tra il 27 e il 30%; quindi il Pd dato al 21.5-24,5%, davanti a M5s che e’ indicato con una forchetta del 20-23%. A seguire, Forza Italia 9-11%; FdI 5-7%; +Europa 2-4%; La Sinistra 1,5-3,5%; Europa Verde 0,5-1,5%; altri 3,5-5,5%. L’errore campionario e’ pari al +/- 2%.

C’è prudenza comunque tra il Movimento 5 Stelle, che ha affermato di voler commentare soltanto i dati reali e non gli exit poll. Filtra, invece, un certo ottimismo nella sede del Pd.

Share this article