L’ex Iena Dino Giarrusso ha cambiato l’ennessimo lavoro in pochi mesi (e continua ad andargli male)

15/09/2018 di Redazione

Da quando è entrato nel Movimento 5 Stelle, Dino Giarrusso non ha ancora capito la sua esatta collocazione nel mondo del lavoro. Dopo non essere riuscito a entrare in parlamento il 4 marzo (sconfitto al seggio uninominale di Roma dal candidato di +Europa Riccardo Magi), l’ex Iena è prima entrato nello staff comunicazione di Roberta Lombardi nel consiglio regionale del Lazio, successivamente il suo nome è rimbalzato agli onori della cronaca per il ruolo di “controllore” dei concorsi universitari presso il ministero dell’Istruzione.

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Dino Giarrusso, nessun lavoro da “controllore” di concorsi universitari

Neanche il tempo di finire la frase e Giarrusso si è visto sminuire ancora una volta le sue aspettative lavorative, vedendosi ridotto a “semplice” segretario del viceministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti. Lo ha spiegato proprio quest’ultimo su Facebook:

Vorrei rapidamente mettere fine alle polemiche pretestuose e talvolta anche grottesche nate intorno alla nomina di Dino Giarrusso nel mio staff, chiarendo definitivamente la questione. Il dottor Dino Giarrusso è stato nominato mio Segretario Particolare già a fine luglio, nei tempi e nei modi previsti dalla legge. In quel ruolo si sta occupando a norma di legge di coordinare la comunicazione del mio ufficio e curare le mie relazioni istituzionali, in ragione del suo incarico. La legge prevede che la nomina del segretario particolare sia fiduciaria (non tramite concorso, trattandosi di un ruolo non organico al Ministero) e decade con la fine del mandato. Siccome dal mio arrivo al Ministero ho ricevuto decine di segnalazioni su presunte irregolarità riguardanti concorsi universitari, ho chiesto a Dino di svolgere ANCHE un’altra attività: raccogliere queste segnalazioni, leggerle e aiutarmi a rispondere a chi le ha inviate. Dunque, Giarrusso NON sarà “il controllore” di alcun concorso, come invece ha scritto qualcuno, perché NON esiste una figura di “controllore” e perché questo Ministero ha pieno rispetto dell’autonomia delle università e non vuole sostituirsi ad alcun organo ispettivo esistente, tanto meno alla magistratura.

Dino Giarrusso, le parole del viceministro Fioramonti

Peccato che, il 4 settembre, le parole di Fioramonti avessero un altro sapore:

Ricominciano le attività al Ministero e, in questi giorni, vi presenterò la squadra dei collaboratori che mi affiancheranno nel tanto lavoro da fare.
Oggi cominciamo con una persona che, in molti, già conoscete: Dino Giarrusso. Dino è laureato in Scienze della Comunicazione ed ha insegnato all’Università di Catania, prima di diventare noto in tutto il Paese come giornalista investigativo per lo show televisivo Le Iene.
Oltre che svolgere il ruolo di manager della comunicazione e mantenere i rapporti istituzionali tra il mio ufficio, il parlamento e gli altri ministeri, Dino dirigerà il nostro ‘osservatorio’ sui concorsi nell’università e negli enti di ricerca. Infatti, da quando sono entrato in servizio – meno di due mesi fa – ho ricevuto oltre trenta segnalazioni di concorsi sospetti! In attesa che si riesca ad attivare presso il MIUR un vero e proprio ufficio di Ombudsman (Difensore Civico) che svolga questa attività in modo regolare ed istituzionale (un obiettivo che ci proponiamo di realizzare a breve), Dino ed il suo team saranno il punto di riferimento privilegiato per tutti coloro che volessero aiutarci a difendere e diffondere una cultura di trasparenza e meritocrazia nel mondo accademico italiano. Chi meglio di una ex-Iena per farlo!

(Foto credits: Ansa)

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