Chi è Enrico Giovannini, il candidato che potrebbe guidare l’alleanza giallorossa

Alleanza giallorossa sì, alleanza giallorossa no. In questa partita sembra possa succedere tutto e il contrario di tutti, e mentre le alleanze non sono ancora state formalizzate, parte il toto-nomi per il prossimo premier. Dopo Marta Cartabia, che potrebbe però diventare presidente della Consulta, spunta il nome di Enrico Giovannini. 

Chi è Enrico Giovannini, il candidato che potrebbe guidare l’alleanza giallorossa

Enrico Giovannini riassume nella sua carriera professionale molti dei valori su cui stanno puntando sia il Movimento 5 Stelle che il Partito Democratico. Innanzitutto, è un economista: Professore ordinario all’Università di Roma “Tor Vergata” nel corso di laurea in statistica, con un corso di Statistica ed Economia Italiana ed Europea, è anche docente di Sviluppo Sostenibile presso l’Università LUISS, Senior Fellow della LUISS School of European Political Economy,  oltre che Associate Senior Research Fellow del Centre for European Policy Studies. In più, collabora con il Joint Research Centre della Commissione Europea. E ancora, è presidente e membro di diversi organismi internazionali, molti dedicati al monitoraggio e supervisione del sistema statistico europeo.

Giovannini inoltre ha un passato come ministro del Lavoro nel governo Letta, carica che ha ricoperto fino al febbraio del 2014. È quindi familiare ai giochi di potere del Palazzo, sa come muoversi e districarsi tra dichiarazioni e pugnalate. Sebbene avesse avuto da ridire in merito alle misure del reddito di cittadinanza, sostenendo che fosse molto simile «al reddito di inclusione che a sua volta è molto simile al sostegno per l’inclusione attiva che avviai io quando ero ministro», aveva espresso solidarietà alla volontà di voler aiutare le fasce più povere della popolazione, evidenziando però che il problema non sia solo la mancanza di reddito.

Gode del rispetto del Movimento 5 Stelle già dai tempi in cui con il Partito Democratico volavano gli stracci: agli albori dell’ondata a 5 stelle, sul sito del Moviemento apparve una finestra di dialogo proprio con Giovannini, con cui gli attivisti potevano porre domande e interloquire per dialogare sul sistema pensionistico italiano.

Infine, ma non meno importante, è estremamente attento all’ambiente. È tra i fondatori di Asvis, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, ed è stato lui ad accompagnare l’attivista Greta Thunberg durante la visita italiana. Un aspetto che piace molto ai pentastellati, da sempre promotori di una economia più verde, accreditata anche nel decalogo di Luigi Di Maio nella proposta di un «Green New Deal». E proprio su temi come lo sviluppo sostenibile, le politiche sociali e d’inclusione e la transizione ecologica, Giovannini aveva sollecitato una riorganizzazione del centrosinistra, intuendo la minaccia politica esercitata dal movimento 5 stelle.

Insomma, il suo sembra il cv perfetto per porsi alla guida della alleanza giallorossa. Ma è ancora tutto da vedere.

(Credits immagine di copertina: ANSA/FABIO FRUSTACI)

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