«Mi fanno paura»: Emma Marrone commossa sul palco risponde agli insulti sessisti | VIDEO

È una dura ma commossa e commovente risposta quella che Emma Marrone ha riservato a chi in questi giorni le ha rivolto insulti volgari e sessisti. La Lega due giorni fa ha annunciato l’espulsione di un consigliere comunale di Amelia, in provincia di Terni, che su Facebook aveva invitato la cantante ad «aprire le cosce». La replica dell’artista salentina è arrivata ieri, dal palco, durante una tappa dell’Essere qui tour, ad Ancona. In lacrime.

Emma Marrone risponde in lacrime sul palco agli insulti sessisti

Un video è stato pubblicato su Facebook da Marco Furfaro, coordinatore di Futura, rete di cui è presidente Laura Boldrini. «Io non sono madre, ma vorrei che mio figlio crescesse in un’Italia bella sana, pulita coraggiosa, rispettosa dei diritti di tutti», ha detto Emma Marrone ai suoi fan. La cantante dal parlato ha parlato dei messaggi d’odio che le sono stati inviati e che sono stati letti anche dai genitori. «Nessun genitore vorrebbe vedere una figlia trattata così per aver detto una cosa tra l’altro tranquilla, un pensiero libero. Ai miei genitori voglio dire che sto bene», ha affermato piangendo. Poi è arrivato un messaggio su «tutte le persone che mi hanno offesa, infangata con parole forti e violente». «Mi fanno quasi paura. Non diventerò mai come loro», ha affermato ancora la cantante. Alla fine Emma Marrone ha ricordato che il suo palco «sarà sempre fonte di luce, di amore e di rispetto per tutti, anche se questo significa prendersi la merda in faccia».

Il video

Il video di Emma Marrone ha trovato larga condivisione sui social network con centinaia di condivisioni e reazioni in pochi minuti. «Emma – si legge in uno dei commenti più condivisi – hai dato un ottimo insegnamento a questo paese che non si vive solo leccando… si vive soprattutto di dignità ed essere se stessa ti stimo più di prima». E ancora, un altro messaggio: «Non ti curar di loro, sei una delle poche ,nel mondo artistico, che ha il coraggio di esprimersi..di dire ciò che sente senza mai essere volgare».

 

 

(Immagine di copertina e video dal profilo Facebook di Marco Furfaro)

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