Ferzan Ozpetek documenta il ‘decoro’ di Roma | VIDEO

Nonostante le smentite di rito – anche da parte di alcuni cittadini che sui social parlano di fake news – a Roma c’è un’emergenza rifiuti. In molte zone della capitale, infatti, i secchioni della spazzatura posti a bordo strada riversano il loro contenuto per le vie della città, lasciano nell’aria anche il tipico cattivo odore acuito – come se ce ne fosse bisogno – dalle alte temperature di questo inizio d’Estate. In molti hanno provato a denunciare il tutto con ironia, con il passaggio dalla Grande Bellezza alla Grande Monnezza, ma la situazione è critica.

L’ultimo personaggio noto ad aver documentato cosa ci si trova davanti scendendo in diverse strade della capitale è il famoso regista Ferzan Ozpetek che, con un video pubblicato sul proprio profilo Twitter, ha mostrato le condizioni dei secchioni nella sua zona.

 

L’emergenza rifiuti a Roma in una “mini-serie social”

E quella fatta da Ferzan Ozpetek è una sorta di miniserie a puntate. La sera precedente, infatti, lo stesso regista di origini turche aveva immortalato lo stesso tratto di strada in cui era già evidente (almeno 14 ore prima) l’emergenza rifiuti in quella zona della capitale. Montagne di rifiuti, infatti, si sono accatastate in attesa che passi un mezzo Ama – la municipalizzata che si occupa del ritiro e dello smaltimento dei rifiuti a Roma – per ripulire il tutto.

 

A filmare il tutto è il regista Ferzan Ozpetek

Da una parte c’è la cattiva amministrazione da parte del Comune che non riesce a imporre ad Ama l’obbligo di procedere con la raccolta dei rifiuti – per cui i romani pagano centinaia di euro ogni anno -; dall’altra ci sono i cittadini che, rassegnati nel vedere le condizioni dei cassonetti stracolmi, gettano i loro sacchetti lasciandoli a bordo strada. Se l’atteggiamento dei romani è criticabile, ma non condannabile, la latitanza del Campidoglio non lascia presagire nulla di buono. Nonostante l’azzeramento dei vertici e l’aver negato il problema.

(foto di copertina: da video pubblicato su Twitter da Ferzan Ozpetek)

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