Elodie a Sanremo 2020: “Una fortuna nascere in periferia, stasera con me Aeham Ahmad” | Video

Elodie è partita senza i fari puntati addosso, ma se li è presi sin da subito sul palco del Festival di Sanremo 2020 e per i quotisti ora è lei la grande favorita. Il suo brano Andromeda convince ed è una canzone molto particolare rispetto al solito e di questo la giovane interprete romana deve ringraziare la penna di Mahmood,  vincitore dello scorso anno e suo amico da diverso tempo: “È scritto da lui ed è normale che si senta. anche Nero Bali era scritto da lui che ancora non aveva vinto Sanremo. Non importa se si sente tanto che  il brano è suo e non mio, al massimo potrei essere definita una paracula”.

Sul fatto che la canzone è stata definita poco sanremese e lontano dal suo solito stile Elodie si esprime così: “Mi piace essere messa in difficoltà e tirare fuori il meglio di me. Il brano è molto difficile, ma mi piace l’idea di venire con la possibilità di crescere. Ha dei momenti musicali tanto diversi, da un passaggio all’altro c’è pochissimo tempo per prendere fiato e devo rimanere concentrata altrimenti il pezzo mi mangia. Si sente che è stato scritto con amore”.

Elodie sul palco con un pianista siriano: “Ha una storia da raccontare”

Elodie conferenza
Elodie conferenza

Sul palco con lei stasera per cantare “Adesso tu” di Eros Ramazzotti ci sarà Aeham Ahmad, un giovane pianista siriano balzato agli onori della cronaca per aver continuato a suonare nonostante i bombardamenti: Ho scelto lui perché suonava il piano durante i bombardamenti, la sua presenza rende ancora più forte il brano di Eros. Questo brano permette di far capire le mie potenzialità e cosa posso fare nella musica, io nella vita non ho mai mollato e mi sono attorniata di persone capaci e lui mi ricorda un po’. Ha una storia bella  potente, mi sembra davvero bello avere la possibilità di condividere questo momento con lui”.

Quando le si fa notare di essere variata molto dalla ragazza di Amici Elodie ne è molto felice, sentimento che si evince anche quando parla di Roma sua città Natale: “Mia mamma è francese, ma è venuta qui molto giovane e ha pensato subito ad integrarsi. Sono nata in periferia a Roma in borgata, pensavo di essere messa in disparte ma ora mi rendo conto di quanto sono stata fortunata ed è un punto di forza”. Non si definisce un’amante delle regole, mentre sulla sua bellezza si dice fiera di sentirsi bella: Certe volte mi concentro sui difetti e magari è sbagliato. Volendo ci possiamo trovare dei difetti e cerco di concentrarmi ad essere una donna centrata. Alla fine mi vedo anche bella e sono fiera di me“. Poi chiude con un sogno niente male: “Vorrei cantare con Mina e Celentano, il massimo sarebbe poterlo fare con tutti e due insieme”.

 

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