A volte ritornano: Silvio Berlusconi siederà di nuovo a Bruxelles

Silvio Berlusconi è tornato. Le Elezioni Europee segnano il suo ritorno in politica in prima persona: con Forza Italia al 10%, per cui era capolista praticamente in tutta Italia, il Cavaliere si lascia alle spalle la decadenza politica che subì 5 anni fa.

A volte ritornano: Silvio Berlusconi siederà di nuovo a Bruxelles

Era il 4 ottobre 2013 quando la Giunta per le immunità del Senato decise a maggioranza e scrutinio palese di far votare al Senato la decadenza di Silvio Berlusconi dalla carica di senatore. E il 27 novembre l’aula di palazzo Madama disse di sì. Sono passati 5 anni, nel frattempo il Cavaliere ha scontato la sua pena per frode fiscale, si è leccato le ferite ed ora è tornato, e riparte proprio da Bruxelles.

 

Sebbene abbia registrato un deciso calo rispetto alle elezioni politiche del 2018, Forza Italia riesce ad ottenere un discreto 10%, portando il suo capolista a sedere a Bruxelles. Silvio Berlusconi era candidato praticamente in tutte le circoscrizioni come capolista, eccezion fatta per il Centro Italia dove invece svettava il nome di Antonio Tajani. Il leader e fondatore di Forza Italia ha continuato a ripetere durante la campagna elettorale europea che l’unica soluzione possibile era un centrodestra unito, da contrapporre all’avanzata del movimento 5 stelle e alle sfide della nuova Europa. «Siamo ancora indispensabili, senza Forza Italia il centrodestra perde» aveva detto nella giornata di ieri. «Noi siamo l’unica forza moderata di una coalizione vincente solo se corre insieme e io resto a Bruxelles l’unico argine al populismo anti-europeo – ha detto il Cavaliere nelle prime impressioni a caldo – Più di questo non si poteva fare, ho dato il massimo». E ce l’ha fatta, anche stavolta.

(Credits immagine di copertina: ANSA/DANIEL DAL ZENNARO)

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