Salvini esulta per l’educazione civica nelle scuole, Boldrini: «Bene, ti siedi al primo banco?»

La proposta di legge della Lega è stata approvata in Commissione Cultura. Matteo Salvini esulta perché, dal 29 aprile, in aula si discuterà il testo che punterà a reintrodurre l’educazione civica nelle scuole. La sua affermazione, tuttavia, non passa inosservata: Laura Boldrini, che da tempo si batte per l’educazione civica digitale, ha prontamente risposto al tweet del ministro dell’Interno, chiedendogli se ha intenzione, durante l’ora di educazione civica, di sedersi al primo banco per ascoltare la lezione.

La presentazione della proposta della Lega sull’educazione civica

Matteo Salvini aveva annunciato il provvedimento nel primo pomeriggio. La proposta di legge si snoderà in base alla percorso scolastico di riferimento: si inizierà con il coinvolgimento delle scuole materne e dell’infanzia, si passerà alle 33 ore annuali obbligatorie per le scuole elementari (con valutazioni ad personam al terzo e al quinto anno). Per quanto riguarda le scuole medie, invece, sarà consegnata una certificazione di competenze al termine dei tre anni, così come accadrà al termine del biennio delle superiori. 

Educazione civica, la risposta di Laura Boldrini

«Te l’ho già detto – ha scritto Laura Boldrini in una risposta su Twitter -, sono d’accordo, l’educazione civica nelle scuole va ripristinata. Tu che fai, ti siedi al primo banco?».

In pochissimo tempo, la risposta di Laura Boldrini – che, come specificato nel tweet, aveva già rivolto questo invito a Matteo Salvini – ha superato le interazioni, tra like e retweet, del post originale del ministro dell’Interno. Ormai, si tratta di una vera e propria costante dei dialoghi via social tra Laura Boldrini e Matteo Salvini. Il popolo di Twitter, insomma, ha già espresso chiaramente la propria opinione sull’educazione civica. E su chi avrebbe bisogno di ascoltare delle lunghe e approfondite lezioni sul tema.

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