Il leghista Salvini (non Matteo) che propone le «donne in vetrina» per rilanciare il turismo in Toscana | VIDEO

19/09/2019 di Enzo Boldi

Tensione evolutiva. Anzi, blocco evolutivo. Anni e anni di battaglie che poi vengono svilite e cancellate da proposte politiche vergognose che puntano alla messa in vendita (o in mostra) del corpo femminile: le famose donne in vetrina. Il tutto con l’unico fine di utilizzare una sorta di business da voyeur per rimpinguare le casse delle istituzione. La mente che ha partorito questa idea da ritorno a un passato che, finora, sembrava esser stato riposto in un cassetto murato in una parete, si chiama Roberto Salvini. A parte la parziale omonimia con il leader della Lega, il politico è anche lui un rappresentante del Carroccio all’interno del Consiglio Regionale della Toscana.

«Se mezza Europa investe in quell’indirizzo (le donne in vetrina, ndr)… Sono stato vent’anni alle fiere in Germania – ha detto Roberto Salvini nel corso della riunione della commissione sviluppo economico -. In Olanda è uguale, così come in Francia è la stessa cosa: troviamo le donne in vetrina. È turismo anche quello, c’è la gente così, se no non ci starebbero». Il tutto in un’analisi dei progetti e piani futuri per rilanciare il turismo nella Regione Toscana.

Donne in vetrina per turismo: la proposta del Salvini toscano

Il mare no, le terme neanche, i monumenti giammai, le colline del Chianti sopravvalutate. L’idea del leghista punta non considera di prendere in mano la situazione dal punto di vista culturale o ambientale. Lui, Roberto Salvini, vuole monetizzare – non personalmente, ma a livello di Regione – sfruttando gli appetiti voyeuristici che potrebbero creare una nuova fonte di turismo. E il riferimento principale è, ovviamente, Amsterdam.

Il ruolo della donna nel Terzo Millennio

Lo fanno gli altri, allora facciamolo anche noi. Questo è il classico refrain di chi pensa di aver avuto un’idea geniale da proporre agli altri, mettendo da parte anni di lotte. Ma la Lega è quel partito che difende la famiglia tradizionale e vuole il rispetto delle donne. Solo in campagna elettorale, perché nelle segrete stanze si lanciano idee folli.

(foto di copertina: da video di Repubblica Tv)

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