«Buffone, buffone!»: donna finisce in commissariato dopo aver contestato Salvini
12/11/2018 di Redazione
Una donna finisce in commissariato dopo aver contestato Matteo Salvini e aver rifiutato l’identificazione. È accaduto pochi giorni fa a Roma. Lo racconta oggi Repubblica (con un articolo a firma Luca Monaco). La contestatrice si chiama Eleonora, ha 59 anni, è una casalinga e vive nella Capitale, a Borgo Pio. Al vicepremier e ministro dell’Interno ha urlato: «Buffone, buffone!». Si è avvicinata al leader della Lega mentre entrava nell’aula congressi della Lumsa, in via di Porta Castello, per partecipare a un convegno. I fischi della signora avrebbero indotto un gruppo di agenti della Polizia di Stato a intervenire per indurla ad interrompere la contestazione. La 59enne si trovava sul marciapiede dell’isola pedonale di Borgo Pio, dal lato opposto rispetto all’ingresso dell’aula delle conferenze dell’università, dove è passato Salvini.
Una donna finisce in commissariato a Roma dopo aver contestato Salvini
«Abito a Borgio Pio da anni – ha detto Eleonora – ero scesa di casa per fare la spesa. Non sapevo dell’arrivo di Salvini». Appena ha visto il vicepremier «ho iniziato a fischiare forte con le dita, come fanno i pastori – ha raccontato ancora – gli anche gridato ‘buffone’, mi è venuto spontaneo». E probabilmente Salvini non si è nemmeno accorto delle grida, visto che ha dovuto fare pochi passi per entrare all’università.
I fischi della donna – ha ricostruito Repubblica – hanno attirato l’attenzione di un gruppetto di circa quattro poliziotti in borghese. «Gli agenti – ha detto Eleonora – si sono precipitati dall’altro lato della strada, mi hanno ordinato di smettere di fischiare. Uno di loro le ha anche afferrato le braccia per impedirmi di portare le dita alla bocca e fischiare ancora». nel cercare di divincolarsi, la donna è anche caduta a terra. Poi è stata identificata. «Il dirigente mi ha chiesto il documento – ha raccontato la donna – gli ho detto che non l’avevo. L’ho esibito ai suoi colleghi quando mi hanno caricata sulla volante per portarmi al commissariato di zona». Eleonora è uscita dal posto di polizia dopo un’ora con una denuncia per non aver esibito il documento.
(Foto di copertina da archivio Ansa: Salvini durante il convegno ‘La trappola delle sette’, organizzato da Il Consorzio Universitario Humanitas con la Polizia, Lumsa e l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII presso l’università Lumsa, il 9 novembre 2018. Credit immagine: ANSA / ANGELO CARCONI)