Non solo Inter-Napoli: il complicato mercoledì per gli abbonati Dazn
I disservizi su Dazn sono iniziati prima del match che tutti attendevano, Inter-Napoli, e hanno scatenato una miriade di proteste
05/01/2023 di Redazione

I problemi Dazn del 4 gennaio 2022 – che su Twitter continua a tenere banco nella discussione tramite l’hashtag #DAZNOut – ha scosso l’Italia intera, tra segnalazioni su Downdetector e social impazziti per i problemi durante la visione di Inter-Napoli. I disservizi Dazn, in verità, erano cominciati già nel pomeriggio – così come le proteste su Twitter – per le trasmissioni con annessi problemi delle altre partite della prima giornata di un campionato di calcio in ripresa dopo la pausa per i mondiali in Qatar. Andiamo con ordine, dunque, e ricostruiamo le vicissitudini di questo primo (e ci si augura ultimo, considerato l’aumento dei prezzi per fruire del servizio) problema Dazn dell’anno.
#DAZN ringrazia i propri clienti e fa gli auguri di buon anno, regalando un bellissimo aumento, totalmente ingiustificato.
Da oggi per vedere il calcio serviranno più di 50€ al mese.
Intervenga subito la giustizia per i consumatori.#DAZNOut@AGCOMunica @SerieA @DAZN_IT pic.twitter.com/ExAFwbqRU6— Luca Gelpi (@iLuca90) January 2, 2023
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Disservizi Dazn, cosa è successo
Nulla di troppo diverso, sembrerebbe a un primo impatto, da quanto accaduto nella prima giornata del campionato 2022/2023. Dai problemi nell’autenticazione fino a strampalate visioni – c’è chi, su Twitter, segnalava la visione di Inter-Napoli e in trasparenza la copertina realizzata da Dazn per l’evento -, ieri sera c’è stato l’apice di una questione che va avanti già da diverso tempo e che Dazn non sembra in grado di gestire.
Cosa è accaduto? Dopo due mesi di stop, l’afflusso di persone sulla piattaforma è stato particolarmente intenso e sono diverse le casistiche che possono essersi configurate: nuovi iscritti post mondiali, necessità di riautenticarsi dovuta al cambio di tariffe, sospensioni di abbonamenti a partire dall’inizio dei mondiali che sono stati riattivati, necessità di resettare le password dopo il mancato utilizzo della piattaforma per un paio di mesi per tutti coloro che – magari – hanno pulito la cache e non avevano memorizzato offline le credenziali di accesso.
Quello che è certo è che – come visibile anche su Downdetector – dopo un pomeriggio di prime avvisaglie, il picco massimo di segnalazioni è stato raggiunto tre minuti prima dell’inizio del match tra Inter e Napoli (il momento in cui, nella maggior parte dei casi, le persone stanno provando ad autenticarsi e ad accedere alla piattaforma). Il segnale sarebbe tornato a funzionare correttamente, secondo molti utenti, attorno al 35′ del primo tempo.
Tutto questo avviene qualche ora dopo l’annuncio degli aumenti: si tratta di dieci euro in più per il piano Standard e per il piano Plus per l’abbonamento mensile, evitabili solo scegliendo il piano annuale senza possibilità di recesso. Chi non subisce l’aumento di prezzo è chi è già abbonato.
Feroci le proteste sui social
Cari dirigenti di #Dazn mi volete fare vedere #InterNapoli, avete anche aumentato i prezzi senza aumentare la capacità di ricezione degli abbonati. Aspettavo la serie A. Di #CremoneseJuventus ho visto solo gli ultimi 20 minuti ed ora sono qui che vedo la foto di Dzeko fissa.
— Aldo Serena (@Aldito11) January 4, 2023
Tra quelli degli addetti ai lavori – come quello dell’ex calciatore Aldo Serena o quello di Riccardi Cucchi, storica voce del calcio narrato italiano – e quelli degli utenti inferociti per i massicci disservizi Dazn, la mole di tweet sulla questione è davvero enorme. Tra chi invoca l’aiuto della Serie A, chi dà la colpa alla mentalità italiana se i diritti sono in mano a Dazn o – ancora – chi afferma che non serva lamentarsi se si continua a pagare, le proteste sono state tante e articolate finché la situazione non è tornata più o meno alla normalità per la maggior parte degli utenti.
Così mediamente ogni minuto e mezzo.
In un Paese normale avreste chiuso per manifesta incapacità. #DAZN #Daznout pic.twitter.com/KuhGfimcmq— Douglas (@douglaspilato11) January 4, 2023
Sono arrivati a 40€ al mese per offrire questo schifo #Daznout Possibile che nessuno li metta di fronte alle loro responsabilità? Lega @SerieA ?????? pic.twitter.com/gDCGFjLVHj
— Tiziana Alla (@allatiziana) January 4, 2023
È inutile lamentarsi di #DAZN e non dare disdetta. Delle vostre lamentele se ne fregano, finché li pagate.
E allora smettete di pagarli, fate come ho fatto io. #Daznout— ItalianMaestro (@Italian_maestr0) January 4, 2023