Disney+ si prende i Simpson e la foto del presidente della Fox finisce nel cassonetto
12/04/2019 di Gaia Mellone
Disney ha rilasciato nuovi dettagli sul servizio di streaming “Disney+” destinato a far concorrenza al colosso Netflix. Disponibile a partire dal 12 novembre negli Stati Uniti, offrire un catalogo con i più grandi film Disney, Pixar, Marvel e tutta la saga di Star Wars. Ma sopratutto, ospiterà tutte le stagioni dei Simpson.
Disney+ si prende i Simpson e la foto del presidente della Fox finisce nel cassonetto, ma è solo un gioco
A dircelo è proprio Homer Simpson, che nel video obbliga l’intera famiglia ad indossare le orecchie da Mickey Mouse. Certo, nessuno ne sembra entusiasta, ma alla fine si piegano al volere del capofamiglia. Nel video condiviso su Twitter ci viene dato anche qualche altro indizio sul catalogo della piattaforma streaming: c’è la statua di Darth Vader a simboleggiare l’intera saga di Star Wars, c’è Dumbo che cade in testa ad Homer, perché ovviamente ci saranno anche tutti i classici Disney. E poi, sulla destra, altri due personaggi non “televisivi”. A grandezza naturale vediamo un sorridente Bob Iger, presidente del consiglio di amministrazione e amministratore delegato della The Walt Disney Company. E a ben vedere, lì nel bidone dell’immondizia c’è un ritratto, buttato via come fosse spazzatura: il volto, è proprio quello di Rupert Murdoch.
Welcome to the family, @TheSimpsons. #DisneyPlus pic.twitter.com/OYAN1ziGsy
— Disney (@Disney) April 11, 2019
In realtà tra Rupert Murdoch e Disney non corre affatto cattivo sangue. L’imprenditore ha infatti venduto alla fine del 2017 la 20th Century Fox proprio alla Walt Disney Company per 52 miliardi di dollari, e insieme a Steve Jobs, Stan Lee e George Lucas divenne il maggiore azionista della compagnia fondata da Walt Disney. L’acquisizione però non comprendeva i canali Fox, passati in toto ad un’altra organizzazione, ovvero la Fox Corporation di cui è co-presidente proprio Murdoch che ne detiene una quota del 39%. Il suo patrimonio totale a poche ore dall’annuncio della fusione con Disney è aumentato di circa 4,3 miliardi di dollari, toccando quindi una cifra astronomica di circa $ 18,4 miliardi. E non bisogna dimenticare che Murdoch detiene anche quote ingenti della News Corp., che possiede il Wall Street Journal, il New York Post e il Times di Londra, e c’è poi una fetta patrimoniale dovuta ad altri investimenti, case, opere d’arte e tanto, tanto altro. Insomma, se per qualche minuto finisce nell’immondizia, non è grave.
Disney+, cosa troveremo nella piattaforma di streaming
Disney+ è stato presentato ufficialmente la sera di giovedì 11 aprile. La piattaforma, che sarà disponibile inizialmente solo negli Usa, dal 12 novembre prossimo include sia film originali e inediti che grandi classici, sia materiale Disney che – appunto – della Fox.
Ci saranno quindi documentari di National Geographic (per un totale di 250 ore), film di Disney Channel, la serie inedita The Mandalorian, che si inserisce nell’universo di Star Wars (anche la saga completa sarà disponibile). In più, la versione in live-action di Lilli e il vagabondo, diverse serie originali sugli Avengers, un documentario a puntate titolata The World According to Jeff Goldblum, e molte serie prodotte da Fox, tra cui Malcolm in the Middle e, come si diceva all’inizio, tutte le stagioni dei Simpson. Il tutto, a soli 6,99 dollari al mese, o 69,99 all’anno.
(credits immagine di copertina: fermo immagine video Twitter @Disney)