Dino Giarrusso: «Pensate cosa sarebbe ora l’Italia senza il reddito di cittadinanza» | VIDEO
23/04/2020 di Enzo Boldi
Una manna dal cielo. Questa la sintesi del pensiero espresso da Dino Giarrusso, rappresentante del Movimento 5 Stelle, questa mattina ad Agorà parlando del reddito di cittadinanza. Il pentastellato, in collegamento con la trasmissione in onda su Rai 3, ha esaltato la misura simbolo del Movimento 5 Stelle sottolineando come ora, senza quel sussidio, la situazione economica di molti italiani sarebbe molto più grave per via della pandemia e di tutto quel che sta succedendo al mondo del lavoro.
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«Tutti facevano programmi per condannare il reddito di cittadinanza – ha detto Dino Giarrusso ad Agorà -. In molti dicevano ‘oddio il reddito, oh mamma mia è assistenzialismo’. Grazie al reddito, le persone che hanno difficoltà e poi rischiano di finire preda degli usurai sono molte meno, perché 2 milioni e 400mila italiani in meno hanno questo tipo di problema. Grazie al reddito di cittadinanza». Insomma, secondo lui grazie al reddito di cittadinanza la situazione è meno grave di quel che poteva essere.
“Tutti facevano ironia sul reddito di cittadinanza, ma grazie a quello le persone che rischiano di finire in mano degli usurai sono molte meno. Pensate cosa sarebbe ora l’Italia senza il reddito di cittadinanza” @DinoGiarrusso M5s#agorarai pic.twitter.com/v6vzqnv8AR
— Agorà (@agorarai) April 23, 2020
Dino Giarrusso e la manna del reddito di cittadinanza
«Pensate a cosa sarebbe l’Italia, che è in ginocchio perché i problemi ci sono ed è inutile negarlo – ha proseguito Dino Giarrusso -, senza il reddito di cittadinanza. Forse qualcuno dovrebbe chiedere scusa per l’enorme bestialità detta all’ora e che ora si rivela in tutta la sua plastica evidenza». In collegamento c’è anche Giorgio Mulé, a cui poco prima si era rivolto lo stesso rappresentante del Movimento 5 Stelle, che commentando quelle parole ha detto che a dover chiedere scusa non devono essere gli altri, ma i pentastellati.
(foto di copertina: da Agorà, Rai 3)