Piemonte, Molise e Campania: qui il virus ha corso più veloce nell’ultima settimana
07/04/2020 di Gianmichele Laino
I dati sul coronavirus in Italia continuano ad assumere delle sfaccettature sempre più diverse. Soprattutto, all’indomani del raggiungimento del plateau e, quindi, di un tasso di crescita costante dei nuovi contagi, è opportuno sottolineare come, negli ultimi sette giorni, il virus abbia corso più velocemente in alcune regioni, diverse da quelle aree iniziali del contagio. Segno tangibile che il picco dei contagi sta arrivando in differita nelle diverse aree d’Italia e, soprattutto, sfugge a qualsiasi omogeneità di diffusione. In modo particolare, negli ultimi sette giorni, si sta assistendo a un incremento percentuale dei contagi più forte i tre regioni italiane: Piemonte, Molise e Campania.
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Diffusione virus nelle regioni: Piemonte, Molise e Campania accelerano nell’ultima settimana
Secondo una mappa di Carlo Roncolato, ripresa dalla pagina Coronavirus-Dati e analisi scientifiche (che sta svolgendo un prezioso servizio a libero accesso sullo studio dei dati del contagio sin dall’inizio dell’epidemia, diventando una vera e propria istituzione in materia), sono proprio queste tre regioni, così diversamente distribuite lungo la pensiola, a pagare lo scotto più ampio in termini percentuali sui contagi negli ultimi sette giorni.
Diffusione virus nelle regioni, il confronto con la Lombardia
In Piemonte, l’incremento percentuale dei casi giornalieri è arrivato al 5,7%, in Campania la soglia del 5% è stata superata (5,4%), mentre in Molise si registra addirittura un preoccupante più 8,5%. Per avere un parametro, in Lombardia – dove il numero di contagi è indubbiamente più alto e, quindi, si sta parlando di altri ordini di grandezza – l’incremento di questa settiamana sui contagi è stato inferiore al 3%. Un miglioramento che è stato evidenziato più volte in questi ultimi giorni, quando sono stati evidenziati anche i numeri delle degenze e dei ricoveri in terapia intensiva.
Per il Molise l’impennata negli ultimi giorni è stata evidente, ma c’è stato un arresto improvviso nella giornata di ieri, quando sono stati processati 75 tamponi e non è stato ritrovato nessun nuovo positivo. Più costante l’incremento in Campania e in Piemonte: nella regione del sud, da qualche tempo, il governatore Vincenzo De Luca aveva previsto il picco nei giorni di Pasqua. Dunque, il dato sarebbe in linea con le attese della task force regionale. Il Piemonte, invece, sta cercando di far sentire la propria voce da diverso tempo: il governatore Cirio, guarito dal coronavirus, ha messo in evidenza il fatto che in regione la crescita stia aumentando rispetto alle altre regioni limitrofi.