Di Maio punzecchia Salvini sull’audio di BuzzFeed: «Noi mai in contatto con petrolieri»
11/07/2019 di Gianmichele Laino
Le parole di Luigi Di Maio che commentano la vicenda dell’audio di BuzzFeed sulle presunte trattative per i fondi russi da destinare alla Lega ricordano quelle di Vincenzo Spadafora sul sessismo di Matteo Salvini. Anche in quella circostanza, infatti, si è voluta marcare la diversità del Movimento 5 Stelle nei confronti di un atteggiamento della Lega. La risposta di Salvini è stata la richiesta di dimissioni per il sottosegretario pentastellato.
Di Maio stuzzica Salvini sull’audio di BuzzFeed
Ora, come si comporterà con il suo collega vicepremier che lo ha punzecchiato sulla vicenda BuzzFeed? Le parole di Di Maio sembrano inequivocabili e vogliono marcare la distanza tra il Movimento 5 Stelle e la Lega: «Sto leggendo di audio di soldi dei petrolieri russi trasferiti alla Lega. Ogni volta che sento questa roba sono sempre più orgoglioso del M5s: mai un contatto con finanziatori occulti o petrolieri o altre nazioni per giochi geopolitici sotterranei».
Insomma, queste frasi suonano davvero come un ‘noi non siamo come loro’. Tuttavia, Luigi Di Maio – con loro – è al governo. Dunque, vale anche qui lo stesso discorso che diversi uomini politici hanno fatto per l’affaire Spadafora: se c’è disagio a stare dalla parte di quella forza politica che si comporta in maniera così diversa, l’unica strada possibile è quella della rottura dell’alleanza. Ma questa ipotesi, al momento, non viene contemplata.
La card del M5S che punzecchia la Lega
Così, Luigi Di Maio continua a pronunciare soltanto parole ambigue, con prese di distanza che poi non si concretizzano: «Abbiamo sempre avuto le risorse da voi con piccole donazioni – ha insistito Di Maio -, ce le siamo fatte bastare e ora siamo al governo. Sono orgoglioso del Movimento 5 stelle». Sulla pagina Facebook dei pentastellati è già comparsa una card con una grande bandiera dell’Italia e con la didascalia in cui si spiega che il Movimento fa solo gli interessi dell’Italia e di nessun altro.