Di Maio-Salvini è vero amore? «No, sono eterosessuale»

26/10/2018 di Redazione

Puntata scoppiettante quella di Nemo su Raidue. O, almeno, così pare. Il programma televisivo che questa sera fa il suo debutto è riuscito a intervistare Luigi Di Maio, vicepremier del Movimento 5 Stelle. A registrare l’intervista è stato Enrico Lucci, da qualche tempo conduttore della trasmissione Rai già ex del programma Le Iene.

Luigi Di Maio gay? Ecco come ha risposto alla provocazione di Lucci

Oltre alle discussioni su Mario Draghi, numero uno della Banca Centrale Europea che – secondo Luigi Di Maio – avrebbe «avvelenato il clima» con le sue dichiarazioni sulla manovra economica italiana, il provocatorio conduttore della trasmissione ha regalato al leader del Movimento 5 Stelle una statuetta del presepe che raffigurava Matteo Salvini.

«È vero amore fra voi due?» – ha chiesto Lucci a Luigi Di Maio. La risposta del ministro dello Sviluppo economico, oltre che priva di humor, è anche un mezzo scivolone: «No, io sono eterosessuale». Insomma, quasi a voler sottolineare e a rimarcare il suo orientamento sessuale, anche in maniera non richiesta. La battuta di Lucci, infatti, puntava semplicemente a ottenere una risposta politica, non certo una risposta sentimentale.

Di Maio a Nemo: «Giggino a soreta»

Ma per tutta l’intervista, in realtà, il tono è stato piuttosto colloquiale. Al limite delle battute e degli sfottò reciproci. Enrico Lucci si è rivolto a Di Maio più volte chiamandolo Giggino, mentre il vicepremier gli ha risposto: «Giggino a soreta». L’ospitata di Di Maio a Nemo, quindi, è stata condotta dall’inizio alla fine in un tono scanzonato. Ma, ridendo e scherzando, spesso si lascia emergere il proprio lato meno istituzionale.

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