Dai 16mila insegnanti da stabilizzare al taglio IRAP per le aziende con fatturato fino a 250 milioni
11/05/2020 di Redazione
Un passo in avanti verso l’approvazione del decreto rilancio. Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha annunciato al TG5 ch l’abolizione dell’IRAP per quanto riguarda il mese di giugno riguarderà anche le imprese che hanno un fatturato fino a 250 milioni di euro. Inizialmente, invece, questo ulteriore sconto era previsto soltanto per le aziende con un fatturato compreso tra i 5 e i 50 milioni. Una misura, dunque, che estende notevolmente la platea dei beneficiari.
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Decreto rilancio, le novità nella nuova bozza sulla scuola
Novità anche sul fronte della scuola, con il Partito Democratico che esulta: oltre agli insegnanti da inserire in organico con il concorso, i dem sono riusciti a strappare anche la stabilizzazione di 16mila nuovi docenti che entreranno in ruolo a partire dal prossimo mese di settembre, rendendo così meno scoperte le cattedre italiane. «Insieme alle altre assunzioni – ha twittato Zingaretti -, ci saranno 32.000 nuovi insegnanti nelle scuole italiane. Il più grande investimento sulla formazione e sull’educazione dei nostri ragazzi».
Non c’è ancora l’accordo sulla regolarizzazione dei migranti che svolgono il ruolo di braccianti agricoli nei campi: nella giornata di oggi, c’è stato un lungo tira e molla con il Movimento 5 Stelle che sembra contrario allo scudo penale per i datori di lavoro. Il tavolo delle trattative resta ancora molto aperto su questo punto e, in ogni caso, ci sarà anche il nodo del passaggio in parlamento che potrà rendere più complesso l’iter politico di questa decisione.
Cambia anche il bonus vacanze, che potrà essere sfruttato fino al prossimo 31 dicembre. Inizialmente, la platea dei beneficiari i fermava ai redditi fino a 35mila euro. In questa nuova bozza del decreto rilancio, si allarga alle famiglie con 50mila euro di ISEE.