Libero ci spiega come essere l’amante perfetta/o (con quel tocco di maschilismo che non guasta mai)

16/09/2019 di Redazione

Vi siete mai chiesti come essere l’amante perfetta/o? Daniela Mastromattei, firma di Libero Quotidiano, sì. E ha anche fornito la risposta. Come riportato da NextQuotidiano, sulla versione cartacea di oggi del giornale è comparso un articolo dal titolo L’amante perfetta, un’intera pagina che spiega agli uomini e alle donne – ma in particolare alle donne, considerato il titolo declinato al femminile – come essere gli amanti perfetti. Il contenuto dell’articolo può essere riassunto nell’infografica dedicata che elenca, punto per punto, tutte le caratteristiche che è necessario avere “Quando l’amante è lei” e “Quando l’amante è lui”; da notare che il titolo mette in evidenza come il target principale al quale ci si rivolge sia lui. Questo decalogo ricorda il caso del programma di Rai 1 “Parliamone sabato”, condotto da Paola Perego, che sabato 18 marzo 2017 ha proposto una lista dei “Motivi per cui scegliere una fidanzata dell’est” – con  conseguente chiusura del programma e la nascita di vari meme che hanno fatto il giro della rete.

Decalogo amante perfetta Libero: una lista di luoghi comuni sessisti

Come deve essere l’amante perfetta possiamo immaginarlo. I punti più salienti della lista “Quando l’amante è lei” dipingono una donna che ha delle precise caratteristiche fisiche (sembra sempre appena uscita dal parrucchiere; è sempre ben vestita, truccata e depilata). Ai classici luoghi comuni sessisti che vedono la donna acchittarsi per essere piacevole alla vista dell’uomo viene aggiunto che deve essere non per forza bella ma sicuramente affascinante, quasi come a voler rendere questa lista meno sessista.

Per quanto riguarda il carattere e l’attitudine? L’amante fatta per compiacere l’uomo deve essere sempre disponibile e frizzante sessualmente così come emotivamente, mai gelosa o ossessiva e non curiosa. La ciliegina sulla torta riguarda la riservatezza dell’amante: non deve mai chiamare o mandare sms notturni, non deve fare mai domande e di sicuro non può chiedere più di quanto non le venga già dato. Il plus? È bene che l’amante perfetta non utilizzi il rossetto per evitare di lasciare tracce evidenti sulla camicia di lui. L’amante perfetta, in parole povere, è una macchina fatta per soddisfare le esigenze sessuali di lui che non deve avere sentimenti per non creare problemi.

L’amante uomo deve proteggere la donna e trattarla come una regina

Se il decalogo dell’amante perfetta descrive una donna che si veste, si trucca, si esprime (o non si esprime) in funzione del “suo” uomo, nella lista “Quando l’amante è lui” la situazione è la seguente: l’amante perfetto è affascinante in maniera discreta e la sua sensualità è latente; educato e disinvolto, fissa sempre la donna negli occhi e quando è al ristorante con lei non guarda mai le altre donne; i suoi modi sono eleganti e non risulta mai strafottente o arrogante, camminando a fianco della donna in modo sicuro e con fare protettivo; poco importa la sua origine sociale, importa solo che sia buono d’animo, equilibrato e sempre focalizzato a far sentire lei la sua regina; per quanto riguarda l’aspetto fisico viene solo sottolineato come debba avere un look mai trascurato. Il dipinto del perfetto gentiluomo, insomma.

L’elenco che parla dell’amante perfetto dipinge la donna come fragile e da proteggere, l’angelo del focolare domestico quando e come conviene all’uomo. Un altro stereotipo maschilista che vede vittima la donna dipinge lui come persona in cui non è l’origine sociale a contare, solo la sua nobiltà d’animo quasi a voler sottolineare come una donna, secondo chi scrive, scelga un uomo in base a quanto sia dotato il suo portafogli.

Se gli stereotipi di cui è vittima la donna risultano evidenti c’è però l’altra faccia della medaglia: come spesso e volentieri capita – in maniera meno consapevole rispetto a quando le vittime sono donne – anche l’uomo è vittima di questo maschilismo tossico che lo vede obbligato a rispecchiare determinati canoni. Il perfetto amante deve camminare accanto alla donna in modo sicuro e protettivo, deve mostrarsi forte e sempre focalizzato sul far sentire la sua donna una regina, deve essere insomma un vero uomo.
E quanti sono gli uomini che non si sentono all’altezza di tali aspettative, a prescindere che siano amanti o meno? Indubbiamente, facendo un conteggio, sono molti di più i luoghi comuni che vedono la donna come vittima di questo maschilismo, ma qui non stiamo tenendo il punteggio: una società maschilista miete vittime sia tra le donne che tra gli uomini.

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