L’accusa di De Luca a giornalisti: «Campania aggredita dai media»

De Luca accusa i media di aggredire la Campania, regione che sta facendo tutto il possibile per arginare i contagi

09/10/2020 di Ilaria Roncone

Sono i media che hanno messo la Campania al centro di una tempesta. Questo è quanto ha affermato il governatore della regione, De Luca, nella diretta Facebook della giornata di oggi. Mentre i dati sui nuovi contagi continuano a salire in Campania – oggi si superano i 700 nuovi casi – De Luca ha definito la situazione comunque «sotto controllo», considerato che «oggi abbiamo la disponibilità di posti letto adeguata alla domanda di ricoveri, molti sono asintomatici». I media sono stati accusati – in particolare il Tg3 Campania e Sky News24 – perché «non è vero che per i tamponi si attendono 10 giorni» e anche la questione sui medici cui viene impedito di parlare con i giornalisti sollevata da Formigli, conduttore di Piazzapulita, non sarebbe vera.

LEGGI ANCHE >>> Corrado Formigli: ««Luca vieta ai medici di parlare con i giornalisti»

Per De Luca la «Campania aggredita dai media»

De Luca nella diretta Facebook contro i media italiani fa anche i nomi delle testate: « Mai come oggi è indispensabile dare informazione corretta sulla pandemia in Campania. Siamo di fronte ad una aggressione mediatica contro la Campania». Quelle che sono state dette finora, secondo il governatore, sono «tutte idiozie» a partire dal divieto fatto ai medici di parlare ai giornalisti (in particolare i sanitari del Cotugno di Napoli, del Cardarelli e delle Asl di Napoli). A Cotugno è stato vietato l’ingresso ai giornalsiti del Tg3 Campania e De Luca ha affermato: «Non bisogna dare la sensazione che ci sia solo il Cotugno altrimenti si riversano tutti lì». Attacco anche a Sky News24, che stamattina ha cominciato una diretta dal Frullone – dove si fanno i tamponi -: «Se si presentano centinaia di persone senza prenotazione per il tampone si crea una problema ma massimo 24 ore e arriva qualcuno a fare il tampone, non esistono tempi di attesa di 10 giorni«.

De Luca promette 10 mila tamponi al giorno

Sul fronte tamponi De Luca annuncia: «Faremo fino a 10mila tamponi al giorno sul territorio» chiarendo però anche che c’è un problema di mancanza di personale. «Non abbiamo persone per sorvegliare chi è in isolamento fiduciario domiciliare e fare i controlli», ha chiarito il politico da poco rieletto in Campania, sottolineando anche che «rispetto alla popolazione abbiamo meno unità lavorative nel settore sanitario se paragoniamo a Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Lazio. Lo dico per spiegarlo a chi fa aggressione mediatica».

 

Share this article