La lezione di Daniele De Rossi a Gianluigi Buffon dopo l’eliminazione della Roma dalla Champion’s League

03/05/2018 di Redazione

Daniele De Rossi batte Gianluigi Buffon. Il capitano della Roma ha dimostrato grande sportività nel commentare l’amara eliminazione della Roma dalla Champion’s League. La squadra allenata da Eusebio Di Francesco ha sfiorato un’altra volta una impresa epica, battendo 4 a 2 il Liverpool, ed è stata penalizzata in modo evidente dall’arbitro.

La lezione di Daniele De Rossi a Gianluigi Buffon dopo l’eliminazione della Roma dalla Champion’s League

La Roma avrebbe dovuto avere un calcio di rigore per fallo di mano di Alexander-Arnold su tiro di El Sharawy e un altro non rilevato per il fuorigioco fischiato a Dzeko, che invece era in posizione regolare, e che avrebbe determinato un altro tiro dagli 11 metri per il fallo sull’attaccante giallorosso commesso dal portiere Karius. Sono episodi decisivi in una eliminazione decisa da un solo gol di vantaggio, che però hanno portato la Roma a reagire in maniera più composta della Juventus dopo l’uscita dai quarti di finale contro il Real Madrid. Il più controverso episodio  subito dalla squadra bianconera – il rigore per fallo di Benatia su Lucas Vazquez sembra corretto – aveva portato Gianluigi Buffon a esprimersi in termini durissimi contro l’arbitro.

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Le dichiarazioni di Daniele De Rossi su Roma-Liverpool

Il direttore di gara, l’inglese Oliver, era stato accusato di insensibilità ed era stato definito come una persona senza emozioni, con la ormai celebre espressione di un bidone della spazzatura al posto del cuore. Daniele De Rossi, capitano della Roma come Buffon lo è della Juve, ha commentato gli episodi arbitrali in modo sobrio, e ha sopratutto rimarcato la grande prestazione dei suoi compagni di squadra. «Sono orgoglioso di questo gruppo: nello spogliatoio ho ringraziato i miei compagni per quello che hanno fatto. . Questa sera ho visto un ambiente fantastico, abbiamo rivissuto quell’ambiente da romanismo autentico come l’ho vissuto nelle notti contro lo Sparta Praga o in altre partite che, seppure non vinte, mi sono rimaste nel cuore.  Noi torneremo qui per provare a vincere: la Roma deve abituarsi a giocare queste partite ogni tre anni e non ogni trent’anni», ha rimarcato De Rossi.

Daniele De Rossi
Romas Daniele De Rossi disappointed greetings supporters at the end of UEFA Champions League semi-final football match between Roma and Liverpool at Olympic Stadium in Rome on 2 May 2018, 2018. ANSA/FABIO FRUSTACI

 Daniele De Rossi commenta gli episodi arbitrali di Roma-Liverpool

Molto condivisibili anche le dichiarazioni sul fallo di mano di Alexander-Arnold, riportate dalla Gazzetta. «Ho visto quello di mano, chiaramente . Mi sono guardato intorno e ho detto forse ho visto male. Dzeko mi ha detto che forse non era rigore. Io me ne sono reso conto subito. Il secondo mi sembrava fuorigioco dal campo, e invece non lo era. Cosa pesa di più? Tutto. Pesa l’andata, non il discorso di non crederci. All’andata siamo andati in bambola. Oggi abbiamo preso due gol e siamo sempre rientrati. I rigori avrebbero cambiato l’inerzia, magari non saremmo passati lo stesso», ha dichiarato il capitano della Roma.

 

 

Daniele De Rossi è un grandissimo calciatore come Gianluigi Buffon, ma in un momento molto amaro – chissà quante altre volte avrà la possibilità di raggiungere una finale di Champion’s League – ha dimostrato una sportività e una misura davvero da apprezzare.  Se Buffon avesse commentato come  Daniele De Rossi la sconfitta della Juve contro il Real Madrid, altrettanto amara, avrebbe fatto soprattuto un favore a se stesso e alla grande impresa, anche se sfortunata, della squadra bianconera, capace di battere 3 a 1 in casa la più forte squadra europea degli ultimi anni.

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